Finisce l’appello del maxiprocesso No Tav: condanne dure e niente attenuante “sociale”
Scritto dainfosu 18 Novembre 2016
Ieri nel tardo pomeriggio è stata emessa la sentenza dell’appello lampo con 38 condanne su 47 richieste, un poco ridimensionate rispetto al primo grado, e qualche assoluzione in più. Di fatto viene confermato però il quadro accusatorio del Procuratore Generale Francesco Saluzzo che nega le attenuanti per aver agito per motivi di particolari valori morali e sociali.
Agli 85 anni comminati in tutto agli imputati bisognerà aggiungere quelli che possibilmente verranno inflitti a cinque No Tav stralciati da quest’appello le cui posizioni si discuteranno invece a febbraio 2017.
Abbiamo sentito l’avvocato Eugenio Losco per commentare la sentenza e capire i prossimi passi processuali:
Ascolta la diretta: