Case vuote a Torino, tra schizofrenia giornalistica e gentrification
Scritto dainfosu 17 Gennaio 2018
Negli ultimi tre giorni una serie di articoli di cronaca cittadina da una parte celebrano la “rinascita” commerciale del centro città e della sua forza attrattiva per il turismo, e dall’altra evidenziano come in una delle città con il più alto numero di sfratti in italia e dove la repressione su chi si oppone a questi processi ha mostrato il suo volto più feroce, ci siano sessantamila case vuote.
La frattura tra il centro-vetrina sempre più spopolato e la città reale, afflitta da gravi problemi sociali è definitiva o sono facce della stessa medaglia?
Il commento di Giovanni Semi, docente dell’Università di Torino e autore del libro “Gentrification. Tutte le città come Disneyland?”: