Il Likud, il partito di centrodestra del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, ha ottenuto il 29 per cento dei voti alle elezioni legislative e sarà ancora la forza che esprimerà il governo. Netanyahu dovrebbe così ottenere il suo quinto mandato da primo ministro, il quarto consecutivo. Nel voto che si è tenuto ieri per rinnovare la Knesset, il Parlamento unicamerale israeliano, anche il principale partito avversario del Likud – il centrista “il Blu e il Bianco”, dell’ex militare Benny Gantz – ha ottenuto circa il 29 per cento dei voti, ma il Likud e i suoi alleati di destra, secondo quanto riferiscono i media locali, hanno le migliori chance di riuscire a formare una coalizione che arrivi ad almeno 61 seggi e coinvolga quindi la maggioranza della Knesset (che è composta da 120 membri). Un risultato non così sorprendente dopo i vari stratagemmi messi in campo dallo stesso primo ministri.
Ne abbiamo parlato con Michele Giorgio, direttore di Nena News e corrispondente da Gerusalemme per Il Manifesto