Il virus del controllo: droni, militari, tracciamento dei movimenti
Scritto dainfosu 24 Marzo 2020
Militari per le strade, droni, tracciamento dei movimenti: l’epidemia rende normale la perdita degli esigui spazi di libertà di cui godevamo sino ad un mese fa. Persino la tutela della nostra incolumità va in secondo piano. Un esempio? L’ENAC ha sospeso tutte le regole che limitavano per ragioni di sicurezza l’utilizzo dei droni in aree abitate.
Questo stato di eccezione è destinato a durare a lungo. Quando finirà potremo andare a scuola, al parco, al ristorante. Siamo sicuri che le misure di controllo decise per editto da governo e presidenti di Regione non entreranno definitivamente nelle nostre vite? Persino l’Avvenire, il quotidiano dei vescovi, si pone il problema.
Ne abbiamo parlato con Eugenio Losco, avvocato cui abbiamo chiesto con quali strumenti, anche legali, vengano attuate le disposizioni del governo.
Siamo di fronte ad un governo che agisce per via amministrativa, esautorando di fatto persino il parlamento, intoccabile tempio della democrazia delegata.
Ascolta la diretta: