Gestazione per altr/ Reato universale?

Scritto dasu 31 Ottobre 2024

La gestazione per altr o maternità surrogata è diventata reato universale in Italia: questo è un unicum nel mondo, infatti in altri paesi è legale e normata, in altri illegale. Ma in nessuno è omologata a un genocidio o alla tortura. Dal punto di vista legale crea, anche più di prima, una categoria di persone (bambinu) di serie b: ovvero in quelle situazioni in cui la gestazione per altr è stata fatta in un paese estero e sono nate delle persone che vivono oggi nella nostra società, queste divengono di fatto figliu di criminali efferati. La ministra Roccella ha dichiarato che che dovremmo segnalare in procura i sospetti di figliu natu da gestazione per altr. Al di là del fatto che deontologicamente non sia possibile, e su questo si sono espressi anche l’ordine dei medici e l’associazione dei pediatri italiana, questo denota qual è l’intento chiaro e ovvio di questa mossa di legge, cioè la limitazione per le coppie omogenitoriali (in particolare quelle formate da due uomini) di poter mettere su famiglia, perché ovviamente sia all’impegat dell’anagrafe, sia allu medicu, il dubbio sorge quando la persona che stanno registrando o visitando sia nata all’estero, e soprattutto abbia due genitori maschi. Questo il reale intento politico e mediatico della nuova legge, e inoltre crea un aumento dello stigma nei confronti dei frutti della gpa.

Parallelamente ai diritti delle persone piccole, ci sono i diritti delle donne gestanti. Vediamo contrapporsi due tesi: da un lato la genitorialità sarebbe un diritto in tutela dell’autodeterminazione, dall’altro un’ulteriore mercificazione della donna o persona con utero, che nella maggior parte dei casi avviene su corpi di donne già povere e marginalizzate. Su questo, è necessario dire che il capitalismo non dovrebbe esistere, e che lo sfruttamento dei corpi, di tutti i corpi non dovrebbe esistere. Esistono, a questo proposito degli esempi interessanti, in cui la gpa avviene solo su base solidale, per esempio in Canada o a Cuba alle donne gestanti non vengono pagate che le spese mediche.

Ci occupiamo di sbrogliare questa matassa e forniamo numerosi spunti di riflessione a proposito di questo tema sull’informazione di radio blackout, al telefono con Alessandra, medica di ‘Chi si cura di te?’

 

 

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