Rivolta sociale in Slovenia
Scritto dainfosu 19 Dicembre 2012
La rivolta sociale scoppiata da oltre due mesi nella vicina Slovenia non ve l’ha raccontata nessuno dei media main stream. La crisi sta mordendo duro specie nelle regioni orientali, dove la disoccupazione chiude ogni prospettiva per il futuro soprattutto ai giovani.
Le prime manifestazioni si svolgono a Maribor ed hanno carattere locale, mirando alla cacciata del sindaco della città. Ma è solo la scintilla, che presto dilaga in tutto il paese, coinvolgendo decine di migliaia di persone. Cifre mai viste nel recente passato.
La polizia reagisce con estrema violenza con cariche, ferimenti ed arresti. La repressione non frena la lotta, ma ne diviene il detonatore. Al punto che nelle piazze, piazze autorganizzate, senza padroni né padrini, lo slogan unificante è “se ne vadano tutti!”.
Ne abbiamo parlato con Matej e Thomas, due compagni di Maribor, in prima fila nelle lotte.
Ascolta l’intervista: [audio:https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2012/12/2012-12-19-sloveniamatejthomas.mp3|titles=2012 12 19 sloveniamatejthomas]