(Tentati) sgomberi targati PD a Torino e Bologna
Scritto dainfosu 28 Maggio 2014
Due sgomberi hanno aperto la mattinata di oggi, una palazzina occupata da giovani compagn* a Torino e uno studentato a Bologna. Due sgomberi targati Pd che non si possono non vedere collegati al pieno di voti fatto da un Renzi che ora si sentirà certamenete legittimato a portare avanti le proprie politiche
TORINO – Sotto sgombero la palazzina occupata Rabél da alcuni compagni anarchici nei pressi della Mole da circa tre settimane. L’irruzione è iniziata intorno alle 5.30 ma i compagni e le compagne presenti sono riusciti a salire sul tetto. Resistono, ben equipaggiati di acqua, cibo e generi di conforto.
Intanto i solidali si sono radunati difronte a Palazzo Nuovo, dove è in programma un pranzo solidale e dove i compagni del Mezcal hanno già deciso di spostare la consueta cena Bellavita del mercoledì.
BOLOGNA – E’ cominciato invece intorno alle 6.30 lo sgombero dello Studentato occupato Taksim di via Zanolini 40. Polizia e carabinieri sono entrati nelle stanze ai piani superiori dell’edificio, mentre quattro occupanti salivano sul tetto. Gli agenti stanno ancora tentando di raggiungerli. Qualche momento di tensione si è avuto intorno alle 10.20 quando i ragazzi cercavano di impedire l’ingresso del camion con gli operai che devono chiudere e mettere in sicurezza l’edificio. Sedici i giovani in via di identificazione perché trovati dentro l’area dello studentato. Mentre proseguono le operazioni di polizia davanti allo stabile si è raccolto un presidio di manifestanti solidali con gli occupanti che lanciano cori a sostegno dei ragazzi sul tetto. Il Cua si dice pronto a rioccupare altri spazi se verrà sgomberato. L’ex studentato delle suore di San Giuseppe è stato occupato dal Cua lo scorso ottobre. Da pochi giorni in Tribunale del riesame aveva imposto il sequestro dello stabile per sbloccare la situazione. Ventuno gli indagati.