Medioriente: gli Usa e le nuove potenze regionali
Scritto dainfosu 31 Marzo 2015
Il contributo audio che segue non è che la registrazione di una chiacchierata fatta questa mattina in radio tra noi della redazione informativa di Radio Blackout e Lorenzo, un compagno che si occupa di Medioriente, studente di relazioni internazionali. Abbiamo esordito affrontando la trattativa sulla questione del nucleare tra l’Iran e il consiglio di sicurezza dll’ONU più la Germania. Trattativa che va vanti da mesi e di cui i quotidiani italiani si sono accorti solo di recente, sulla presunta rottura delle trattative per una questione tecnica che riguarderebbe il trasporto di alcune barre di uranio in Russia. In realtà la partita che si gioca è tutta politica. Ciò che è in gioco è la presa d’atto da parte occidentale del ruolo fondamentale dell’Iran in questa area, come argine all’Is certo, ma anche come tentativo di creare un equilibrio bipolarizzato nell’area, che per quanto instabile non intacchi gli interessi occidentali nell’area mediorientale e soprattutto non dia fastidio agli interessi statunitensi.
Alla base dell’esigenza di rimodellare i rapporti tra le potenze mediorientali l’emergere incontestabile di potenze regionali capaci di giocare in proprio nell’area. In particolare Turchia, Iran e Arabia Saudita.
Ascoltate il contributo dagli studios di Blackout
laurenzo_medioriente_con prima domanda