Auto-organizzazione nel carcere di Torino: intervista con Giorgio Rossetto
Estratto dalla puntata del 20 marzo 2023 di Bello Come Una Prigione Che Brucia:
Essendo il carcere un dispositivo di sottomissione e infantilizzazione, i momenti di lotta e auto-organizzazione al suo interno non sono frequenti; talvolta però questa sedazione si incrina e gruppi di persone detenute scelgono di attivare pratiche collettive di rivendicazione.
Da questa prospettiva cerchiamo di approfondire la situazione del carcere delle Vallette insieme a Giorgio Rossetto, un compagno dell’autonomia torinese e della lotta No Tav, da poco libero dopo 8 mesi di carcere.