frittura mista|radio fabbrica 06/06/2023
Il primo approfondimento lo abbiamo fatto in compagnia di Andrea del Coordinamento Macchinisti Cargo (CMC), una realtà di macchinisti ferroviari autorganizzati, sulla proclamazione del 9° sciopero generale di 24 h dalle 21.00 del 8/06/2023 alle 21.00 del 9/06/2023.
Con l’aiuto di Andrea abbiamo
- Fatto un bilancio dell’assemblea CMC del 5/06/23 che preparava lo sciopero ed il terreno della piattaforma rivendicativa di cui al punto 3.
- commentato la piattaforma del 9° sciopero: riduzione orario di lavoro ▪ riduzione servizi notturni ▪ riduzione limiti per il termine del servizio ▪ riduzione RFR ed abolizione degli RFR diurni ▪ adeguamento tempi, orari e locali per la refezione ▪ adeguamento tempi di riposo ▪ miglioramento sicurezza/illuminazione/percorribilità degli scali ▪ non attribuire PAT al PdM ▪ abolizione equipaggio MEC3 ▪ dissociabilità del vigilante su tutti i mezzi di trazione ▪ abolizione disponibilità.
- Presentato la piattaforma rivendicativa che attraverso la distribuzione di un questionario darà la possibilità a tutt* il personale mobile del gruppo FS di costruire una proposta dal basso per il rinnovo del ccnl in scadenza a dicembre.
Buon ascolto
Il secondo approfondimento lo abbiamo fatto in compagnia di Sarah del SiCobas sezione Prato e Firenze sullo sciopero/presidio/pichetto (e almeno 4 tentativi di sgombero della polizia) che da giorni i lavoratori del magazzino Mondo convenienza di Campi Bisenzio (Firenze) tengono davanti all’ingresso.
I lavoratori richiedono che venga applicato il CCNL adeguato e che non si lavori 12/14 ore al giorno per 6.80€ lordi all’ora.
Con l’aiuto di Sarah abbiamo fatto anche un bilancio della situazione del territorio di Prato che più volte sale alla cronaca per le contraddizioni in cui si produce il made in Italy con condizioni di sfruttamento della manodopera palese e salariali da fame. Inoltre è emerso che:
“Dagli scioperi contro il lavoro povero e per adeguare i salari all’inflazione, alle lotte ecologiste, contro le grandi opere di devastazione sociale e ambientale, la militarizzazione dei luoghi della formazione, contro il carovita, per il diritto alla casa, la sanità, abbiamo iniziato a conoscerci, confrontarci e organizzarci per bloccare le filiere delle guerre e la costruzione delle basi militari sui nostri territori.”
Buon ascolto
Il terzo approfondimento lo abbiamo fatto in compagnia di Andrea Porpiglia, delegato in GTT per USB, sullo sciopero di 4 ore della GTT di domani 7/6/23. Abbiamo approfondito la piattaforma rivendicativa che ha portato USB alla proclamazione dello sciopero:
– carenza di dotazione organica nel personale viaggiante;
– aumento di stress da lavoro correlato conseguente ai pressanti carichi di lavoro;
– aumento di casi di inidoneità alla mansione e mancato ricollocamento;
– inaccettabilità della proposta aziendale in merito al c.d recupero produttivo.
Buon ascolto