I podcast de Il colpo della strega: 11luglio2016
Nella caotica situazione dei centri antiviolenza in Italia, senza un coordinamento nazionale in grado di promuovere integrazione e condivisione, con gli scarsi e mal distribuiti fondi pubblici bloccati dalla viscida e farraginosa burocrazia italiana, si sta attuando la chiusura dei centri che non vivono delle “elargizioni” (o elemosine?) delle fondazioni private. Tuttavia viene dato ampio spazio e risonanza mediatica ad una piccola ma pericolosa ed inutile ricerca sulle modificazioni epigenetiche di donne vittime di violenza, insinuando false certezze (le variazioni del DNA , sia l’accorciamento dei telomeri che le modificazioni epigenetiche non sono specifiche, ma avvengono in tutte e tutti perché si vive, siamo materia vivente e non macchine di metallo e software), imbrogliando sullo scopo e mistificando sul fatto concreto, anche se numericamente limitato : la costituzione dell’ennesima biobanca, cioè una raccolta di materiale biologico ad uso “scientifico”, in una fase dell’economia capitalistica in cui, con l’enorme sviluppo dell’informatica,della genomica, delle biotecnologie, si sono resi “…più sfumati e porosi i confini tra scienza e finanza, tra accademia ed impresa…”
Un approfondimento su Brasile e Argentina da L’Internazionale: le manifestazioni contro la violenza maschile sulle donne, fenomeno sistemico stratificato in tutta la società che sta mietendo numerosissime vittime. I collettivi, le associazioni e le donne scendono in piazza per protestare e denunciare una situazione sempre più insostenibile.
Per riascoltare la puntata:
il colpo della strega_11luglio2016_primaparte