Parma blindata: come si isola un corteo nazionale contro carcere e 41 bis
Scritto dainfosu 27 Maggio 2013
Alcune riflessioni insieme a Bufo sul corteo che sabato scorso ha attraversato Parma contro il carcere e il dispositivo del 41 bis. La città è apparsa fin da subito spettrale, zona rossa blindata, decine di agenti schierati.
Controllati a vista da un elicottero, centinaia di manifestanti hanno camminato fino al carcere, in periferia, dove sono detenute più di 50 persone in regime di 41 bis (nel carcere sono rinchiusi in totale oltre 600 prigionieri, benchè la capienza regolamentare sia di 350). L’iniziativa è stata “isolata” con varie tecniche: prima attraverso una vergognosa campagna mediatica volta a screditare le ragioni del corteo, che ha visto in prima linea anche il sindaco di Parma; poi mettendo in piedi un dispositivo militare spropositato, che è certamente servito a tenere lontane dal corteo persone interessate a capire più a fondo le ragioni della mobilitazione e le indegne condizioni di vita di quel carcere, così come di molti altri luoghi di detenzione in Italia.
Le iniziative in ogni caso non si fermeranno con la manifestazione di sabato, ma proseguiranno.