Torino, verso il 19 ottobre, occupata l’anagrafe
Scritto dainfosu 11 Ottobre 2013
Questa mattina centinaia di rifugiati e occupanti di case hanno dato vita ad un’iniziativa per reclamare il diritto alla residenza nel luogo in cui vivono. In mattinata si sono presentati all’anagrafe centrale, in via della Consolata a Torino, e hanno occupato gli uffici e il corridoio centrale dichiarando di non volersene andare fino a quando non otterranno fatti e risposte concrete.
Un’iniziativa simile si era già svolta lo scorso aprile, in seguito alla quale rifugiati e occupanti avevano ottenuto la garanzia di una residenza collettiva, requisito indispensabile per poter accedere a servizi primari (come quelli sanitari) altrimenti negati. Le garanzie date dal Comune di Torino si erano però poi vanificate in una promessa mai mantenuta e oggi, a distanza di alcuni mesi, circa 150 persone, stanche di parole e promesse puntualmente disattese, sono tornate a rivendicare il diritto alla residenza e ad un tetto sopra la testa esigendo fatti e soluzioni concrete che non possono più essere rimandati.
Ascolta la diretta con Carlo del Comitato di solidarietà Ex Moi
Ascolta la diretta con Federica del Comitato di solidarietà Ex Moi