Brescia: contestato il senatore Stefano Esposito
Scritto dainfosu 17 Dicembre 2013
In realtà bisognerebbe parlare di democrazia a tasso variabile ,dal momento che al movimento no tav bresciano è stato letteralmente impedito di parlare, adducendo come scusa la scarsa capienza dell’aula in cui stava avvenendo l’incontro in cui il noto senatore doveva vantare le virtù magnifiche e progressive della grande opera per il territorio bresciano.
Quel che è certo, è che si è trattato di un’altra brutta serata per il pasdaran del Tav in trasferta. I notav bresciani non si sono fatti intimidire e hanno preteso di poter intervenire, cercando comunque di entrare nella sala dell’incontro.
Non ci sono riusciti ma anche il convegno (tenutosi al Piccolo Teatro Libero e organizzato dagli Ecologisti Democratici del Pd) dal titolo “Scambi di vedute. Treni ad alta velocità: utili, inutili o dannosi?” è saltato, anche perché c’eano più notav che gente interessta a sentire le “ragioni” del senatore pro-Tav.
La erata è terminata con un corteo informativo in quartiere.
“Esposito voleva i no tav, i no tav sono arrivati, il dibattito è stato sospeso! E finita con un corteo in quartiere. NO TAV FINO ALLA VITTORIA!”
Così, sul proprio profilo Fb, i No Tav Brescia sintetizzano la serata.
Marco Bendi, della redazione di radio Onda d’Urto, ci racconta la serata