Orte-Mestre: manca la volontà politica di rinunciare all’affare
Scritto dainfosu 16 Aprile 2015
Il neo-ministro delle infrastrutture Delrio ha annunciato riduzioni tra le Grandi Opere (da 400 che erano, solo 25 sono rimaste nel Def), ma nessuna in realtà è stata cancellata, al limite alcune sono congelate in attesa di trovare fondi o che svaniscano gli effetti della corruzione, o semplicemente si fanno cadere mozioni parlamentari che chiedono la cancellazione del progetto, come nel caso della Orte Mestre, dimostrando che non c’è la reale volontà di rinunciare a una bella torta di denaro fresco.
Avevamo chiamato gli attivisti di Opzione Zero, immaginando che non fossero convinti delel promesse e li abbiamo trovati alle prese con le falsità dei politici e pronti alla mobilitazione, che infatti rilanciano, chiedendo a tutti i comitati contro le varie nocività mafiose di coordinarsi e fare rete per difendere la salute e dallo scempio dei comitati d’affari.
Mattia ci ha illustrato sia il loro punto di vista, sia la proposta di rete