“Le sanzioni più dure della storia”: le condizioni insoddisfabili degli Stati Uniti all’Iran dopo l’uscita dagli accordi del 2015
Scritto dainfosu 24 Maggio 2018
Il segretario di Stato Mike Pompeo ha annunciato dodici condizioni “draconiane” che l’Iran dovrà rispettare per non incorrere in sanzioni durissime da parte degli Stati Uniti, che vanno dalla dismissione totale del programma nucleare e del sistema di difesa missilistico iraniano alla ritirata dei contingenti militari della repubblica islamica dalla Siria e la fine di ogni appoggio a Hezbollah, Hamas e altri (tra cui i taliban in afghanistan, accusa questa inventata di sana pianta negli scorsi giorni). Una serie di richieste insoddisfabili, unite ad una serie di ammonimenti per i paesi europei che sostengono il trattato del 2015, che verranno ritenute responsabili in caso di affari con gli iraniani. Sullo sfondo, il rischio sempre più concreto di una guerra per il predominio nella regione e per gli affari dell’asse arabia saudita-usa-israele.
Ne abbiamo parlato con Michele Giorgio, giornalista del Manifesto: