Passeggiata delle puttane
Scritto daanarressu 8 Giugno 2021
In diverse città italiane, Torino, Firenze, Bologna, Rimini, Palermo, Milano tra il 4 e il 5 giugno si sono svolte Slut Walk contro la violenza omolesbobitransfobica e il pinkwashing istituzionale.
Il sabato precedente Stefanessa, frocia attiva nelle lotte a Torino, era stata aggredita alla Vucciria, il quartiere della movida palermitana.
Qui potete riascoltare la diretta di Blackout con lei:
https://radioblackout.org/2021/06/palermo-aggressione-omofoba/
A Torino l’iniziativa è stata lanciata dalla rete Free(k) Pride. Il corteo è partito dai giardini (ir)reali ed ha attraversato le vie del centro, perché la vicenda di Stefanessa mette in luce che ogni giorno è un pride, un modo per affermare se stess*, per gettare in faccia i corpi e le identità non conformi, indisponibili a sottomettersi al processo di normalizzazione istituzionale intrapreso da chi le vorrebbe assimilare alle famiglie patriarcali, di chi crede che la violenza omolesbobitransfobica e misogina si combatta con tribunali e galere, con chi le vorrebbe ingabbiare nel ruolo di vittime da tutelare, soggetti deboli.
Omobilesbotransfobici e misogini giocano la carta della paura, per rendere invisibili i corpi e le identità eccedenti, straordinarie, favolose. Le vorrebbero nascoste, normalizzate, compatibili con la norma eterocispatriarcale.
La passeggiata delle puttane torinese ha rispedito al mettente la solidarietà pelosa delle istituzioni, il giustizialismo del DDL Zan, il pinkwashing di Appendino, la sindaca degli sgomberi e delle retate, del controllo militare delle periferie e della cacciata dei rom dalla baraccopoli di via Germagnano.
Venerdì 11 giugno, ai giardini (ir)reali, in corso San Maurizio angolo corso Palermo, assemblea verso il Free(k) Pride del 10 luglio.
A Firenze la Slut Walk, corteo era ormai finito, la polizia ha caricato, identificato e cercato senza successo di fermare un manifestante; la polizia ha effettuato fermi anche a Rimini.
Ne abbiamo parlato con Sbrock della rete Free(k) Pride
Ascolta la diretta: