SERBIA: DOPO L’ULTIMATUM AL GOVERNO PIAZZE SEMPRE PIU’ OCEANICHE
Scritto dainfosu 4 Luglio 2025
La richiesta di dimissioni del governo e le conseguenti mobilitazioni straordinarie vanno avanti da primo Novembre 2024, data in cui crollò la tettoia di una pensilina a Novi Sad. Il crollo uccise 17 persone ed è così diventato il simbolo dell’incuria e corruzione governativa.
Con una redattrice dell’Info di Radio Blackout, ora in Serbia, tracciamo un quadro delle proteste dell’ultima settimana tra Belgrado e Novi Sad:
Ecco qualche link utile, per chi volesse continuare a seguire le proteste:
Articolo “Le “blokade” in Serbia: una mobilitazione a guida studentesca che sta trasformando radicalmente la società“, a firma di Aida Kapetanovic, che descrive alcuni degli aspetti più interessanti e innovativi delle proteste.
Studenti_u_blokadi, pagina Instagram degli studenti serbi auto-organizzati.
Masina, media indipendente Serbo che sta seguendo le proteste, anche in inglese.
Osservatorio balcani e caucaso, che sta seguendo le proteste.