","Il fronte interno russo, dialogo con la Croce Nera Anarchica di Mosca","post",1689349217,[62,63,64],"http://radioblackout.org/tag/croce-nera-anarchica-mosca/","http://radioblackout.org/tag/diserzione/","http://radioblackout.org/tag/russia/",[66,67,68],"croce nera anarchica mosca","diserzione","russia",{"post_content":70,"post_title":75},{"matched_tokens":71,"snippet":73,"value":74},[72],"fronte","e quanto è praticabile, a \u003Cmark>fronte\u003C/mark> dei cambiamenti a livello legislativo","Radio Blackout propone un'aggiornamento sulla situazione interna in Russia, con un focus sul dissenso rispetto alla guerra portato da tutte quelle voci antiautoritarie e antifasciste (ma non solo) che il governo Putin ha deciso di reprimere e cancellare prontamente. \r\nLo facciamo grazie alla disponibilità di una compagna della Croce Nera Anarchica di Mosca che ci ha fatto visita negli studios di RBO.\r\n\r\nLa Croce Nera Anarchica, è un'organizzazione internazionale decentralizzata composta da vari gruppi territoriali che si occupano di supportare le lotte anarchiche e antiautoritarie contro la repressione statale e carceraria. Con la ricomparsa del movimento russo a partire dagli anni '80 e la ricostituzione del gruppo locale di Mosca nel 2003, la Croce Nera Anarchica ha avuto una crescente importanza nel supporto delle lotte antiautoritarie in Russia. Appena prima e a seguito dello scoppio del conflitto Russo-Ucraino, le attività del gruppo si sono dedicate principalmente al supporto di chi ha manifestato il dissenso contro il conflitto e subito la conseguente repressione statale: arresti a pioggia, multe e incarcerazioni sono state e sono tutt'ora un grosso ostacolo per l'espressione di una posizione antimperialista e antimilitarista all'interno del paese.\r\n\r\nUn podcast che cerca di inquadrare in particolare come si è composto il movimento in Russia attorno all'inizio del conflitto, qual è stato il ruolo immediato della Croce Nera Anarchica quali sono state e quali sono tutt'ora le modalità di espressione del dissenso e quali gli strumenti repressivi utilizzati dal governo. In seguito, esploriamo meglio il fenomeno e lo strumento della diserzione: quanto è diffuso e quanto è praticabile, a \u003Cmark>fronte\u003C/mark> dei cambiamenti a livello legislativo che lo stato russo ha imposto. Infine, la repressione interna: quante persone sono al momento state colpite e con che modalità, come agisce la Croce Nera Anarchica per sostenerle e cosa si può fare in chiave di lotta internazionalista.\r\n\r\nQui di seguito, l'intervista ai nostri microfoni!\r\n\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/07/abc_moscow.mp3\"][/audio]\r\n\r\n\r\n\r\n\r\nAlcuni link per approfondire, seguire le lotte e le attività di solidarietà anticarceraria della Croce Nera Anarchica di Mosca, e di altri movimenti antiautoritari contro la guerra.\r\n\r\nhttps://www.facebook.com/abcmoscow/\r\n\r\nhttps://libcom.org/tags/abc-moscow\r\n\r\nhttps://wiki.avtonom.org/en/index.php/Anarchist_Black_Cross_Moscow",{"matched_tokens":76,"snippet":78,"value":78},[72,77],"interno","Il \u003Cmark>fronte\u003C/mark> \u003Cmark>interno\u003C/mark> russo, dialogo con la Croce Nera Anarchica di Mosca",[80,83],{"field":81,"matched_tokens":82,"snippet":78,"value":78},"post_title",[72,77],{"field":84,"matched_tokens":85,"snippet":73,"value":74},"post_content",[72],1157451471441100800,{"best_field_score":88,"best_field_weight":89,"fields_matched":90,"num_tokens_dropped":48,"score":91,"tokens_matched":90,"typo_prefix_score":48},"2211897868288",15,2,"1157451471441100922",{"document":93,"highlight":113,"highlights":121,"text_match":86,"text_match_info":126},{"cat_link":94,"category":95,"comment_count":48,"id":96,"is_sticky":48,"permalink":97,"post_author":51,"post_content":98,"post_date":99,"post_excerpt":54,"post_id":96,"post_modified":100,"post_thumbnail":101,"post_thumbnail_html":102,"post_title":103,"post_type":59,"sort_by_date":104,"tag_links":105,"tags":109},[44],[47],"35677","http://radioblackout.org/2016/05/un-punto-sul-fronte-interno-tedesco-e-la-questione-dei-profughi/","Dalle posizioni della cancelliera tedesca Merkel di quest'estate, disponibile all'accoglienza dei profughi siriani e aperta a discutere di quote e ridistribuzione dei rifugiati, la situazione sul fronte interno tedesco è un poco cambiata. E se appena ieri la cancelliera concordava con Renzi sulla linea da tenere rispetto alla questione dei flussi di immigrati, anche se il presidente del Consiglio italiano ha ammesso la presenza di qualche punto di disaccordo, in particolar modo sulle forme di finanziamento del cosiddetto migration compact, sul suolo tedesco si deve fare i conti con tensioni reazionarie all'interno della società che alimentano il peso delle formazioni partitiche dell'estrema destra.\r\n\r\nDopo Capodanno e le aggressioni a Colonia, la solidarietà, soprattutto informale, nella primissima accoglienza delle persone che attraversavano i confini è proseguita, ma non la narrazione sui giornali e nei media nazionali. Su questi gesti è calato il silenzio lasciando presagire l'avvento di un nuovo racconto, più accettabile, visti i tempi che corrono, che mette persino in discussione l'accordo UE-Turchia; non certo perché il regime di Erdogan venga considerato come quello che è, un regime violento e despota che governa attraverso il terrore e la repressione. Il problema, secondo la stampa tedesca, pare essere la natura corruttibile dei turchi che si intascherebbero i soldi senza far poi quello che avevano promesso, ritornando, dopo il buonismo estivo, sul vecchio solco del pregiudizio razzista.\r\n\r\nIn generale certi sentimenti si respirano un po' in tutta Europa ma la sensazione in Germania è che le persone siano completamente distanti da ciò che succede nel mondo, lontane dai barconi che affondano nei mari o dalle centinaia di metri di filo spinato che bloccano il movimento di chi scappa da guerre e miseria.\r\n\r\nDi questo e di altro abbiamo parlato con Ricke:\r\n\r\nGermania\r\n\r\n \r\n\r\n ","6 Maggio 2016","2016-05-09 11:43:50","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/05/profughi-200x110.jpeg","\u003Cimg width=\"265\" height=\"190\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/05/profughi.jpeg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" />","Un punto sul fronte interno tedesco e la questione dei profughi",1462539979,[106,107,108],"http://radioblackout.org/tag/estrema-destra/","http://radioblackout.org/tag/germania/","http://radioblackout.org/tag/profughi/",[110,111,112],"estrema destra","germania","profughi",{"post_content":114,"post_title":118},{"matched_tokens":115,"snippet":116,"value":117},[72,77],"dei rifugiati, la situazione sul \u003Cmark>fronte\u003C/mark> \u003Cmark>interno\u003C/mark> tedesco è un poco cambiata.","Dalle posizioni della cancelliera tedesca Merkel di quest'estate, disponibile all'accoglienza dei profughi siriani e aperta a discutere di quote e ridistribuzione dei rifugiati, la situazione sul \u003Cmark>fronte\u003C/mark> \u003Cmark>interno\u003C/mark> tedesco è un poco cambiata. 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Sul fronte interno, però, il parlamento brasiliano ha nel frattempo dato segni di voler avviare un provvedimento di amnistia. Anche Trump preme sul paese, definendo \"sorprendente\" la condanna e assicurando vicinanza al suo amico Bolsonaro. Ma il 21 settembre decine di migliaia di persone hanno partecipato alle manifestazioni contro il progetto di legge su amnistia e rafforzamento dell'immunità parlamentare. Il paese risponde e ce lo racconta anche Priscilla Cardoso, con un commento sulle piazze di San Paolo e Rio de Janeiro.","25 Settembre 2025","2025-09-25 23:04:09","https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/09/Screenshot-2025-09-25-at-22.54.42.png","\u003Cimg width=\"300\" height=\"70\" src=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/09/Screenshot-2025-09-25-at-22.54.42-300x70.png\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/09/Screenshot-2025-09-25-at-22.54.42-300x70.png 300w, https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/09/Screenshot-2025-09-25-at-22.54.42-1024x241.png 1024w, https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/09/Screenshot-2025-09-25-at-22.54.42-768x180.png 768w, https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/09/Screenshot-2025-09-25-at-22.54.42-1536x361.png 1536w, https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/09/Screenshot-2025-09-25-at-22.54.42.png 1754w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Brasile: processo a Bolsonaro, rischi amnistia e mobilitazioni popolari",1758841292,[171,172,173,174],"https://radioblackout.org/tag/bolsonaro/","https://radioblackout.org/tag/brasile/","https://radioblackout.org/tag/lula/","https://radioblackout.org/tag/proteste/",[176,177,178,179],"bolsonaro","brasile","Lula","proteste",{"post_content":181},{"matched_tokens":182,"snippet":183,"value":184},[72,77],"golpe dell’ex presidente Bolsonaro. 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La seconda fase dell’accordo, che avrebbe dovuto portare al ritorno degli ostaggi rimanenti e un cessate il fuoco permanente, doveva iniziare più di due settimane fa, ma Israele non lo ha mai permesso. Invece, insieme a Witkoff, Israele ha fatto carta straccia dell’accordo e ha inventato una nuova proposta: estendere la fase uno e continuare a scambiare ostaggi per i detenuti palestinesi; per separare il rilascio di ostaggi da qualsiasi garanzia di porre fine alla guerra. Israele sapeva che Hamas avrebbe respinto questa proposta. Il piano presentato da Trump di prendere possesso della Striscia ed espellere la popolazione palestinese non era in realtà un progetto; era un semaforo verde per il governo israeliano e l’establishment della difesa per iniziare la pulizia etnica di Gaza. Dove la popolazione andrà non importa davvero (l’Egitto e la Giordania hanno rapidamente respinto l’idea di Trump). Ciò che conta è che il paese più potente del mondo abbia dato il suo sostegno a quello che la destra israeliana ha a lungo definito “finire il lavoro” che la Nakba del 1948 ha lasciato incompleto. Netanyahu si sente spalleggiato da Trump, ma ha bisogno anche del sostegno di Ben Gvir per approvare il bilancio, e sul fronte interno deve affrontare il malcontento per il licenziamento del capo dello Shin Bet, Ronen Bar, che indagava su tangenti e corruzione, il rapporto sul 7 ottobre che ha cercato di insabbiare, le udienze del processo per corruzione, la sfiducia alla procuratrice generale Gali Baharav-Miara, spina nel fianco del Primo ministro israeliano. Tutti sintomi di uno scontro tra settori del potere israeliani. Le piazze protestano, e alcuni settori della società israeliani, in particolare i riservisti, sono stanchi dell'impegno bellico e questa insofferenza si lega alle proteste dei familiari degli ostaggi e i sostenitori del capo dello Shin Bet.\r\n\r\nNe parliamo con Michele Giorgio, giornalista de Il manifesto e autore di diversi libri su Israele e Palestina.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/03/INFO-24032025-MICHELE-GIORGIO.mp3\"][/audio]\r\n\r\n ","24 Marzo 2025","A GAZA DOPO LA TREGUA INIZIA LA SECONDA FASE DEL GENOCIDIO.","2025-03-24 22:24:24","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/03/INFO-24032025-GAZA-200x110.jpg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"193\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/03/INFO-24032025-GAZA-300x193.jpg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/03/INFO-24032025-GAZA-300x193.jpg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2025/03/INFO-24032025-GAZA.jpg 700w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","A GAZA, CON IL SOSTEGNO DI TRUMP, SI SVOLGE LA SECONDA FASE DEL GENOCIDIO",1742835099,[206,207,208,209,210,211],"http://radioblackout.org/tag/donald-trump/","http://radioblackout.org/tag/gaza/","http://radioblackout.org/tag/genocidio/","http://radioblackout.org/tag/guerra/","http://radioblackout.org/tag/israele/","http://radioblackout.org/tag/palestina/",[213,214,215,12,29,20],"donald trump","Gaza","genocidio",{"post_content":217},{"matched_tokens":218,"snippet":219,"value":220},[72,77],"approvare il bilancio, e sul \u003Cmark>fronte\u003C/mark> \u003Cmark>interno\u003C/mark> deve affrontare il malcontento per","Con la rottura ufficiale della fragile tregua, mai rispettata dall'esercito sionista, sono ripresi i bombardamenti contro la popolazione civile di Gaza, più feroci di prima, i trasferimenti forzati, gli attacchi agli ospedali, l'interruzione degli aiuti alimentari - iniziata già da una ventina di giorni.\r\n\r\nHamas ha respinto i tentativi di Israele di rinnegare i termini della tregua che entrambe le parti si erano impegnate a rispettare. 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Ciò che conta è che il paese più potente del mondo abbia dato il suo sostegno a quello che la destra israeliana ha a lungo definito “finire il lavoro” che la Nakba del 1948 ha lasciato incompleto. Netanyahu si sente spalleggiato da Trump, ma ha bisogno anche del sostegno di Ben Gvir per approvare il bilancio, e sul \u003Cmark>fronte\u003C/mark> \u003Cmark>interno\u003C/mark> deve affrontare il malcontento per il licenziamento del capo dello Shin Bet, Ronen Bar, che indagava su tangenti e corruzione, il rapporto sul 7 ottobre che ha cercato di insabbiare, le udienze del processo per corruzione, la sfiducia alla procuratrice generale Gali Baharav-Miara, spina nel fianco del Primo ministro israeliano. Tutti sintomi di uno scontro tra settori del potere israeliani. 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Il lato meno esplicito è che le innovazioni e sperimentazioni scientifiche in ambito cd. \"civile\", oltre a far parte dei processi di spin-in in ambito militare, hanno ricadute dirette sulla possibilità e sulle forme di vita nei luoghi in cui viviamo - dalla mobilità green, all'abitare smart, alla videosorveglianza, alla giustizia predittiva, per fare alcuni esempi - il fronte interno della guerra. Il lato sotterraneo è che l'aspetto tecnico della mobilitazione totale a cui in Europa siamo sottoposti si basa su un principio più profondo, che ha a che fare, basti pensare alla fede nelle nuove tecnologie, con aspetti cultuali. Non bastano dunque le analisi economiche, anche penetranti, che toccano solo aspetti inessenziali del fenomeno.\r\n\r\nLive dal Politecnico di Torino occupato, una diretta con due studentx sul nesso Università-guerra, mentre dall'altro lato di Corso Duca si svolgono i \"Career Days\", uno dei tanti esempi di connivenza tra apparato scientifico, industriale e bellico. Durante la chiacchierata qualche spunto sulla non-neutralità della scienza: sotto alla patina della scientificità si nasconde spesso un terrorismo culturale diretto ad imporre scelte di dominio e progetti di sfruttamento. Il pensiero corre all'epoca pandemica, in cui il campo di contesa della scienza e della verità è emerso in tutta la sua forza con l'affermarsi del paradigma epistemico del \"complottismo\" utilizzato per screditare ogni opposizione all’esistente, ogni dubbio, ogni comportamento deviante come frutto di una teoria delirante:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/05/politecnico.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nUna seconda diretta con due studentx di Fisica occupata in visita al Poli, con qualche riflessione sulla violenza algoritmica, che non si pone sul piano dei cd. \"bias\" che andrebbero corretti, bensì come un attacco diretto all'umano, come ciò che sta accadendo a Gaza, primo genocidio automatizzato della storia, dimostra:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/05/fisica-1.mp3\"][/audio]\r\n\r\n ","23 Maggio 2024","2024-05-23 11:08:25","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/05/Pieter_Bruegel_the_Elder_-_The_Fall_of_the_Rebel_Angels_-_Google_Art_Project-200x110.jpeg","\u003Cimg width=\"300\" height=\"216\" src=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/05/Pieter_Bruegel_the_Elder_-_The_Fall_of_the_Rebel_Angels_-_Google_Art_Project-300x216.jpeg\" class=\"ais-Hit-itemImage\" alt=\"\" decoding=\"async\" loading=\"lazy\" srcset=\"http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/05/Pieter_Bruegel_the_Elder_-_The_Fall_of_the_Rebel_Angels_-_Google_Art_Project-300x216.jpeg 300w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/05/Pieter_Bruegel_the_Elder_-_The_Fall_of_the_Rebel_Angels_-_Google_Art_Project-768x554.jpeg 768w, http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/05/Pieter_Bruegel_the_Elder_-_The_Fall_of_the_Rebel_Angels_-_Google_Art_Project.jpeg 800w\" sizes=\"auto, (max-width: 300px) 100vw, 300px\" />","Dal Poli occupato: di non neutralità della scienza e violenza algoritmica",1716450925,[209,239,240,241],"http://radioblackout.org/tag/non-neutralita-della-scienza/","http://radioblackout.org/tag/politecnico-occupato/","http://radioblackout.org/tag/violenza-algoritmica/",[12,243,244,245],"non neutralità della scienza","politecnico occupato","violenza algoritmica",{"post_content":247},{"matched_tokens":248,"snippet":249,"value":250},[72,77],"per fare alcuni esempi - il \u003Cmark>fronte\u003C/mark> \u003Cmark>interno\u003C/mark> della guerra. 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A seguire, due racconti tratti dal libro Sherildan!, la lunga intifada kurda in Turchia di Dino Frisullo, edizioni La città del Sole.\r\n\r\nhttps://cdn.radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/09/Intervista-a-Sakine-Cansiz-due-racconti-di-Dino-Frisullo.mp3\r\n\r\n[Download]\r\n\r\n \r\n\r\nMercoledì 20 ore 8,30 - Perno originario #7 : Il paradosso 18 minuti [Radio Blackout]: “Confrontarsi con la storia della Prussia significa confrontarsi con una serie di interrogativi paradossali che si inscrivono interamente nella questione tedesca per come l’abbiamo definita all’inizio del nostro viaggio dentro le viscere dell’Europa moderna. Come ha potuto la regione più periferica e di acquisizione più tardiva dello spazio tedesco divenire l’artefice della sua laboriosa e imperfetta unificazione? Come ha potuto questa regione, la più orientale dello spazio tedesco, divenire così intimamente legata, e decisiva, per epicentri occidentali dello spazio tedesco ? Come ha potuto questa regione, caratterizzata delle realtà etno-linguistiche e culturali più prossime al mondo slavo, divenire la culla del Sonderweg, della via originale tedesca, e di ciò che verrà considerato il lato oscuro?”\r\n\r\n[…] “Forgiato con il ferro e con il fuoco, il regno di Prussia si rivelò essere il solo epicentro dello spazio tedesco a mostrarsi in grado non solo di risollevarsi rapidamente dalla guerra dei Trentanni, ma soprattutto di fare tesoro delle lezioni che essa aveva impartito. Le caratteristiche socio-economiche sviluppate in quel frangente storico ne faranno anche l’unico epicentro in grado di avviare l’unificazione dello spazio tedesco, imprimendogli la propria marca tipicamente anti-liberale, social-conservatrice, protezionista e militaresca. 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Partendo da questa considerazione, vi proponiamo una prospettiva sui conflitti bellici odierni intorno al concetto di \"guerra civile\". Da quest'angolazione risulta chiaro come la politica è guerra, la guerra è politica, mentre il diritto internazionale un complesso equilibrio di potere e non un apparato di garanzia.\r\n\r\nhttps://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/11/Guerra-civile-globale-e-fronte-interno_19.mp3\r\n\r\n[Download]\r\n\r\n \r\n\r\nSabato 23 ore 23,30 - ikeacore - Mix 2k 20 30 minuti [ikeacore, Radio Blackout]: Hello everyone, here IKEACORE. This is a selection of draft experiments produced during 2020. This mix supports radioblackout and supports all the spaces engaged in the fight against capital and fascism. resist is exist. enjoy!\r\n\r\nhttps://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/11/ikeacore-Mix-2k20_30.mp3\r\n\r\n[Download]\r\n\r\n \r\n\r\nDomenica 24 ore 9 - Tutta colpa dei padroni? 2 8 minuti [Marcello Pini, Federico Bosis]: Cosa significa che un contratto è scaduto? Cosa succede quando viene rinnovato? Un breve assaggio delle trappole nascoste nella contrattazione collettiva.\r\n\r\n \r\n\r\n[Download]\r\n\r\n \r\n\r\nDomenica 24 ore 10 - Psychotronic Radio Vol.2 35 minuti [Radio Blackout]: Un gorgo radiofonico di melma auricolare bizzarra e straziante fatta di b-movies z-movies musiche degenerate vhs a noleggio e pellicole infuocate!!\r\n\r\nhttps://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/06/Psychotronic-Radio-vol.2_39.mp3\r\n\r\n[Download]\r\n\r\n \r\n\r\nDomenica 24 ore 13,30 - Terza guerra mondiale e resistenze dei popoli 41 minuti [Radio blackout, Frittura mista alias Radio fabbrica]: Il collettivo Cuba va con il comitato internazionalista Alexis Castillo hanno organizzato un tour internazionalista con 7 date in 7 città diverse: TERZA GUERRA MONDIALE e RESISTENZE DEI POPOLI.\r\nIl tour mira a parlare del multipolarismo e dei conflitti in atto, della de-dollarizzazione e delle lotte sociali, cercando di capire se lo scontro militare, ma anche economico e geopolitico in corso, stia trasformandosi -in virtù di un salto qualitativo- in una guerra mondiale sui generis, e di come i popoli resistenti possano e debbano costruire un’alternativa.\r\nL’intervento è stato registrato durante una diretta radio realizzata dalla redazione di Frittura mista alias Radio Fabbrica il 2 giugno 2024 con Max dell’associazione Cuba va (che ha fatto anche da interprete) e i due ospiti protagonisti del tour:\r\nIÑAKI GIL DE SAN VICENTE – A 17 anni si unisce alla lotta clandestina contro la dittatura franchista, che infestava lo Stato spagnolo e la sua terra, Euskal Herria. Arrestato per ben cinque volte, subisce il carcere e l’esilio. Nonostante la forte repressione, è attivo nei diversi ambiti politico-culturali della Izquierda Abertzal, così come nel movimento sindacale di classe e nel lavoro internazionale di Herri Batasuna fino alla sua illegalizzazione nel 2003, e nelle sigle che esso ha assunto successivamente fino al 2011, allorché Iñaki se ne distanzia per via della deriva socialdemocratica in corso nella suddetta forza politica.\r\nCONCEPCIÓN CRUZ ROJO, Dottoressa di Medicina Preventiva, Epidemiologa e militante antimperialista andalusa impegnata nella lotta operaia fin da quando era studentessa presso la Facoltà di Medicina di Cadice. È stata epidemiologa e coordinatrice di programmi sanitari, avviando e promuovendo l’attuazione di programmi come la vaccinazione infantile e scolastica, la\r\ndiagnosi precoce del cancro al seno o il controllo della tubercolosi nella Baia di Cadice e nella zona di La Janda. Ex Professoressa di Epidemiologia e Sanità Pubblica, la sua attività di ricerca si è concentrata sui problemi di salute nelle popolazioni e sui loro determinanti con un approccio materialista e dialettico.\r\nHai nostri ospiti abbiamo chiesto:\r\nLa situazione internazionale e le sorti dei popoli. A partire dalla caduta del muro come si può configurare la situazione della salute del capitalismo nell’attuale crisi mondiale. La situazione sanitaria/scolastica/lavorativa/abitativa/salariale di ogni stato può essere cartina di tornasole per il benessere dei popoli a partire da questo come i popoli si possono organizzare e reagire\r\nall’attacco della minoranza ricca per ribaltare i rapporti di forza nella lotta di classe.\r\n\r\nhttps://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/07/Terza-guerra-mondiale-e-resistenze-dei-popoli_41.mp3\r\n\r\n[Download]","19 Novembre 2024","2024-11-26 16:43:49","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/12/Immagine-social-BH-200x110.jpg","Black holes dal 18 al 24 Novembre 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La lunga intifada kurda in Turchia","serie podcast","Silberbart","sindacalismo","Speed core","storia","storia movimenti","Studenti","Susanna Ronconi","terza guerra mondiale","tour anticapitalista","trailer","tullio togni","Turchia","tutta colpa dei padroni?","tv","viaggio","vintage","vol.2","weird","worm holes","z-movies",{"post_content":543,"tags":547},{"matched_tokens":544,"snippet":545,"value":546},[72,77],"ore 20,30 - Guerra civile e \u003Cmark>fronte\u003C/mark> \u003Cmark>interno\u003C/mark> 19 minuti [Radio Blackout]: La","Lunedì 18 ore 11,30 - Intervista Sakine Cansiz + due racconti di Dino Frisullo 29 minuti [Radio Alpi Libere]: Dal Kurdistan, intervista realizzata nel novembre 2011 a Sakine Cansiz, fondatrice del PKK, uccisa insieme alle sue compagne da Erdogan nel gennaio 2013 a Parigi. A seguire, due racconti tratti dal libro Sherildan!, la lunga intifada kurda in Turchia di Dino Frisullo, edizioni La città del Sole.\r\n\r\nhttps://cdn.radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/09/Intervista-a-Sakine-Cansiz-due-racconti-di-Dino-Frisullo.mp3\r\n\r\n[Download]\r\n\r\n \r\n\r\nMercoledì 20 ore 8,30 - Perno originario #7 : Il paradosso 18 minuti [Radio Blackout]: “Confrontarsi con la storia della Prussia significa confrontarsi con una serie di interrogativi paradossali che si inscrivono interamente nella questione tedesca per come l’abbiamo definita all’inizio del nostro viaggio dentro le viscere dell’Europa moderna. Come ha potuto la regione più periferica e di acquisizione più tardiva dello spazio tedesco divenire l’artefice della sua laboriosa e imperfetta unificazione? Come ha potuto questa regione, la più orientale dello spazio tedesco, divenire così intimamente legata, e decisiva, per epicentri occidentali dello spazio tedesco ? Come ha potuto questa regione, caratterizzata delle realtà etno-linguistiche e culturali più prossime al mondo slavo, divenire la culla del Sonderweg, della via originale tedesca, e di ciò che verrà considerato il lato oscuro?”\r\n\r\n[…] “Forgiato con il ferro e con il fuoco, il regno di Prussia si rivelò essere il solo epicentro dello spazio tedesco a mostrarsi in grado non solo di risollevarsi rapidamente dalla guerra dei Trentanni, ma soprattutto di fare tesoro delle lezioni che essa aveva impartito. Le caratteristiche socio-economiche sviluppate in quel frangente storico ne faranno anche l’unico epicentro in grado di avviare l’unificazione dello spazio tedesco, imprimendogli la propria marca tipicamente anti-liberale, social-conservatrice, protezionista e militaresca. Ci vorranno due Guerre mondiali nel Novecento, la resa incondizionata della Germania nazista nel 1945, l’eliminazione integrale del suo Stato maggiore, e il condominio americano-sovietico in Europa, per cancellare quella marca”\r\n\r\nhttps://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/08/Perno-originario-n.7_18.mp3\r\n\r\n[Download]\r\n\r\n \r\n\r\nMercoledì 20 ore 16 - Magma Vol.2 40 minuti [Radio Blackout]: Dall'hard rock, al protometal, al doom sporcato di punk... dagli anni Sessanta in poi, da tutto il mondo!\r\n\r\nhttps://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/11/Magma-Vol.-2_40.mp3\r\n\r\n[Download]\r\n\r\n \r\n\r\nGiovedì 21 ore 8,30 - Do you remember revolution? pt.1 33 minuti [Radio Blackout]: Rivisitazione Radiofonica del documentario di Loredana Bianconi del 1997\r\n“Do You Remember Revolution” Barbara Balzerani, Adriana Faranda, Nadia Mantovani, Susanna Ronconi, avevano vent’anni quando decisero di unirsi alla lotta armata e di lasciare alle spalle la vita sociale e la famiglia per fare della rivoluzione il centro e lo scopo della loro esistenza.\r\nPrendono qui parola, dopo lunghi anni di carcerazione, per raccontare e raccontarsi, partendo da dove tutto ha avuto inizio, interrogando e indagando responsabilità, torti e ragioni dell’ultimo grande conflitto sociale nella storia di questo Paese.\r\n\r\nDedicato alla Memoria di Barbara Balzerani (1949-2024)\r\n\r\nhttps://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/03/Do-you-remember-revolution-pt.1_34.mp3\r\n\r\n[Download]\r\n\r\n \r\n\r\nVenerdì 22 ore 8,30 - Audiodocumentario Saharawi pt.1 27 minuti [Tullio Togni]: Tullio Togni, giornalista freelance, ha realizzato tre audio-doc sui Saharawi, frutto di diversi viaggi nel Sahara Occidentale, con le testimonianze dirette di lavoratori, sindacalisti, attivisti (nella zona occupata dal Marocco) e di profughi (nei campi in Algeria).\r\n\r\nhttps://cdn.radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/12/Audiodocumentario-Saharawi_1Tullio-Togni_28.mp3\r\n\r\n[Download]\r\n\r\n \r\n\r\nSabato 23 ore 9 - Podcast Franti pt.2 35 minuti [Franti]:\r\n\r\nIl podcast che vi apprestate ad ascoltare prende le sue mosse dalla necessità di riattivare un ragionamento collettivo che tenga conto dell’attuale situazione in cui versa la scuola italiana, alla luce del turbine di eventi alla cui manifestazione abbiamo assistito negli ultimi anni, a partire dalla pandemia fino allo scoppio di nuove terribili guerre.\r\n\r\nQuesto esperimento porterà a contatto diverse generazioni di professori e di studenti, impegnati tutti nel difficile compito di ristabilire una egemonia del discorso e della prassi rivoluzionari – a partire anche dall’interrogarsi sul senso di parole come questa – nella scuola.\r\n\r\nEsso è frutto di un lavoro collettivo, e per il collettivo questo lavoro è pensato e svolto: per gli studenti, i docenti e gli educatori, e tutti coloro che gravitano attorno al mondo della scuola, che credono ancora nella possibilità di quello che il situazionista Raoul Vaneigem chiamava “rovesciamento di prospettiva”.\r\n\r\nLe puntate sono tutte registrate nei locali dell’Archivio Moroni e del Centro Sociale di via Conchetta 18, a Milano.\r\n\r\nhttps://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/03/Podcast-Franti-pt.-2_35.mp3\r\n\r\n[Download]\r\n\r\n \r\n\r\nSabato 23 ore 20,30 - Guerra civile e \u003Cmark>fronte\u003C/mark> \u003Cmark>interno\u003C/mark> 19 minuti [Radio Blackout]: La militarizzazione non è un processo in essere ma uno principio fondativo della modernità, un presupposto nella storia della nascita degli Stati moderni. Partendo da questa considerazione, vi proponiamo una prospettiva sui conflitti bellici odierni intorno al concetto di \"guerra civile\". Da quest'angolazione risulta chiaro come la politica è guerra, la guerra è politica, mentre il diritto internazionale un complesso equilibrio di potere e non un apparato di garanzia.\r\n\r\nhttps://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/11/Guerra-civile-globale-e-fronte-interno_19.mp3\r\n\r\n[Download]\r\n\r\n \r\n\r\nSabato 23 ore 23,30 - ikeacore - Mix 2k 20 30 minuti [ikeacore, Radio Blackout]: Hello everyone, here IKEACORE. This is a selection of draft experiments produced during 2020. This mix supports radioblackout and supports all the spaces engaged in the fight against capital and fascism. resist is exist. enjoy!\r\n\r\nhttps://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/11/ikeacore-Mix-2k20_30.mp3\r\n\r\n[Download]\r\n\r\n \r\n\r\nDomenica 24 ore 9 - Tutta colpa dei padroni? 2 8 minuti [Marcello Pini, Federico Bosis]: Cosa significa che un contratto è scaduto? Cosa succede quando viene rinnovato? Un breve assaggio delle trappole nascoste nella contrattazione collettiva.\r\n\r\n \r\n\r\n[Download]\r\n\r\n \r\n\r\nDomenica 24 ore 10 - Psychotronic Radio Vol.2 35 minuti [Radio Blackout]: Un gorgo radiofonico di melma auricolare bizzarra e straziante fatta di b-movies z-movies musiche degenerate vhs a noleggio e pellicole infuocate!!\r\n\r\nhttps://radioblackout.org/wp-content/uploads/2024/06/Psychotronic-Radio-vol.2_39.mp3\r\n\r\n[Download]\r\n\r\n \r\n\r\nDomenica 24 ore 13,30 - Terza guerra mondiale e resistenze dei popoli 41 minuti [Radio blackout, Frittura mista alias Radio fabbrica]: Il collettivo Cuba va con il comitato internazionalista Alexis Castillo hanno organizzato un tour internazionalista con 7 date in 7 città diverse: TERZA GUERRA MONDIALE e RESISTENZE DEI POPOLI.\r\nIl tour mira a parlare del multipolarismo e dei conflitti in atto, della de-dollarizzazione e delle lotte sociali, cercando di capire se lo scontro militare, ma anche economico e geopolitico in corso, stia trasformandosi -in virtù di un salto qualitativo- in una guerra mondiale sui generis, e di come i popoli resistenti possano e debbano costruire un’alternativa.\r\nL’intervento è stato registrato durante una diretta radio realizzata dalla redazione di Frittura mista alias Radio Fabbrica il 2 giugno 2024 con Max dell’associazione Cuba va (che ha fatto anche da interprete) e i due ospiti protagonisti del tour:\r\nIÑAKI GIL DE SAN VICENTE – A 17 anni si unisce alla lotta clandestina contro la dittatura franchista, che infestava lo Stato spagnolo e la sua terra, Euskal Herria. Arrestato per ben cinque volte, subisce il carcere e l’esilio. Nonostante la forte repressione, è attivo nei diversi ambiti politico-culturali della Izquierda Abertzal, così come nel movimento sindacale di classe e nel lavoro internazionale di Herri Batasuna fino alla sua illegalizzazione nel 2003, e nelle sigle che esso ha assunto successivamente fino al 2011, allorché Iñaki se ne distanzia per via della deriva socialdemocratica in corso nella suddetta forza politica.\r\nCONCEPCIÓN CRUZ ROJO, Dottoressa di Medicina Preventiva, Epidemiologa e militante antimperialista andalusa impegnata nella lotta operaia fin da quando era studentessa presso la Facoltà di Medicina di Cadice. È stata epidemiologa e coordinatrice di programmi sanitari, avviando e promuovendo l’attuazione di programmi come la vaccinazione infantile e scolastica, la\r\ndiagnosi precoce del cancro al seno o il controllo della tubercolosi nella Baia di Cadice e nella zona di La Janda. Ex Professoressa di Epidemiologia e Sanità Pubblica, la sua attività di ricerca si è concentrata sui problemi di salute nelle popolazioni e sui loro determinanti con un approccio materialista e dialettico.\r\nHai nostri ospiti abbiamo chiesto:\r\nLa situazione internazionale e le sorti dei popoli. A partire dalla caduta del muro come si può configurare la situazione della salute del capitalismo nell’attuale crisi mondiale. La situazione sanitaria/scolastica/lavorativa/abitativa/salariale di ogni stato può essere cartina di tornasole per il benessere dei popoli a partire da questo come i popoli si possono organizzare e reagire\r\nall’attacco della minoranza ricca per ribaltare i rapporti di forza nella lotta di 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Se si sceglie la via della guerra non ci sono vie d'uscita, o si perde, o ci si trasforma a propria volta in invasori, occupanti ed oppressori. Noi seguiamo la strada della liberazione sociale, e questa strada non passa dagli eserciti, perché le\r\nguerre sono sempre vinte solo dagli stati e mai dalle sfruttate dalle oppresse.\r\nL’unica possibile uscita da un conflitto che da due anni e mezzo insanguina il cuore dell’Europa è nelle mani e nei piedi di chi, in Ucraina ed in Russia, ha scelto di disertare, opporsi, sabotare la guerra.\r\nPer questo disertori e disfattisti del “nostro” \u003Cmark>fronte\u003C/mark> \u003Cmark>interno\u003C/mark> siamo a fianco di disertori e disfattisti in ogni dove.\r\nNe abbiamo parlato con Dario dell’Assemblea Antimilitarista\r\n\r\nAppuntamenti: \r\n\r\nVenerdì 27 settembre\r\nore 21\r\nin corso Palermo 46\r\nTramandare il fuoco. Per un approccio libertario alla questione palestinese. 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Una camicia di forza per i movimenti\r\nInterverrà Eugenio Losco\r\n\r\nOgni martedì\r\ndalle 18 alle 20\r\nin corso Palermo 46\r\n(A)distro – libri, giornali, documenti e… tanto altro \r\nSeriRiot – serigrafia autoprodotta benefit lotte\r\nVieni a spulciare tra i libri e le riviste, le magliette e i volantini! \r\nSostieni l’autoproduzione e l’informazione libera dallo stato e dal mercato!\r\nInformati su lotte e appuntamenti!\r\n\r\nContatti:\r\n\r\nFederazione Anarchica Torinese\r\ncorso Palermo 46 \r\nRiunioni – aperte agli interessati - ogni martedì dalle 20 (per info scrivete a fai_torino@autistici.org)\r\n\r\nContatti:\r\n\r\nFB\r\n@senzafrontiere.to/\r\n\r\nTelegram\r\nhttps://t.me/SenzaFrontiere\r\n\r\nIscriviti alla nostra newsletter mandando una mail ad: anarres@inventati.org\r\n\r\nwww.anarresinfo.org",[830],{"field":84,"matched_tokens":831,"snippet":827,"value":828},[72,77],{"best_field_score":88,"best_field_weight":189,"fields_matched":153,"num_tokens_dropped":48,"score":190,"tokens_matched":90,"typo_prefix_score":48},{"document":834,"highlight":847,"highlights":852,"text_match":86,"text_match_info":855},{"comment_count":48,"id":835,"is_sticky":48,"permalink":836,"podcastfilter":837,"post_author":838,"post_content":839,"post_date":840,"post_excerpt":54,"post_id":835,"post_modified":841,"post_thumbnail":842,"post_title":843,"post_type":324,"sort_by_date":844,"tag_links":845,"tags":846},"85186","http://radioblackout.org/podcast/macerie-su-macerie-podcast-20-11-23-il-pacchetto-sicurezza-by-meloni/",[282],"macerie su macerie","Il 16 novembre il Consiglio dei ministri ha approvato il tanto preannunciato pacchetto sicurezza, ennesima misura sul tema di questo governo, che inasprisce alcuni reati e ne istituisce di nuovi.\r\nPresentato nei giorni scorsi soprattutto alle forze di polizia come una chiara pacca sulle spalle per il lavoro di repressione e tenuta sociale degli ultimi anni, l'elenco delle norme è in continuità col Decreto Cutro del 5 maggio, che già prevedeva una serie di misure aggiuntive in materia penale sulla gestione dei flussi migratori, e il Decreto Caivano, diventato legge con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale solo il 13 novembre, qualche giorno fa, particolarmente incentrato sulla creazione di un certo moral panic intorno alla criminalità giovanile.\r\nIl nuovo pacchetto sicurezza ha però delle specificità, che se non si possono dire inedite o inaspettate, rappresentano un salto di qualità rilevante sia contro la possibile crescita dei conflitti sociali in un paese in via di impoverimento rapido e inesorabile, sia contro alcuni soggetti stereotipici (la borseggiatrice incinta, il truffatore di anziani, l'occupatore di case), pronti a essere utilizzati in una campagna di propaganda spietata in quello che si sta delineando come un vero e proprio fronte interno bellico.\r\n\r\nA Macerie su Macerie una chiacchierata sul tema con Caterina Calia, compagna e avvocato:\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/11/macerie20nov.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","21 Novembre 2023","2023-11-21 09:55:05","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/11/0-53062-200x110.jpg","Macerie su Macerie - 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rappresentato un fenomeno legato “fronte interno” della War on Migrants, teso a colpire la solidarietà portata alle persone recluse e la lotta contro i centri di detenzione per migranti sul territorio torinese.\r\n\r\nUn processo che ha visto l’impiego massiccio di intercettazioni, il tentativo di normalizzare prove antropometriche implausibili, l’attacco alla contro-informazione e alla solidarietà, lo sgombero di un’occupazione storica e conflittuale come l’Asilo Occupato.\r\n\r\nInsieme a un compagno imputato, successivamente alla sentenza di primo grado, cerchiamo di analizzare il portato politico di questa inchiesta e dei dispotivi di condanna emanati.\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/02/BCUPCB_scintilla-primogrado.mp3\"][/audio]","2 Febbraio 2023","2023-02-02 12:02:55","http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2023/02/bcupcb_deportazioni-200x110.jpg","Frontex e deportazioni - Op. 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\r\n\r\nAndiamo al confine della Polonia dove si ammassano migliaia di profughi ucraini che fuggono dalla guerra ,ne parliamo con Alessandro Ajres ,profondo conoscitore della realtà polacca ,che ci parla dell'ipocrisia del governo di Varsavia ,della solidarietà della società civile ,del fenomeno delle lanterne verdi che esposte alle finestre indicano una casa disposta ad accogliere i rifugiati ,della situazione al confine con la Bielorussia,della situazione politica polacca .\r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n[audio mp3=\"https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2022/03/bastioni-alessandro-polonia.mp3\"][/audio]\r\n\r\n \r\n\r\nInfine torniamo a parlare della Russia e del fronte interno di Mosca con Yuri tornato suo malgrado in Italia ,che ci racconta delle file per ritirare i soldi ,del razionamento dei beni di prima necessità come lo zucchero , delle proteste contro la guerra ,dell'imbarazzo nel gestire le notizie negative che arrivano dal fronte ,dell'isolamento di Putin.\r\n\r\n 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