Torino, le voci dei prigionieri escono dal CIE
Scritto dainfosu 13 Agosto 2012
Domenica 12 agosto in tarda mattinata un gruppo di antirazzisti ha portato l’impianto audio al mercato di Porta Palazzo (piazza della Repubblica), frequentato da moltissimi cittadini africani, e fatto ascoltare Radio Blackout mentre venivano fatti dei collegamenti telefonici con i prigionieri nel CIE di corso Brunelleschi.
Dapprima in arabo, poi in italiano, poi in inglese, alcuni prigionieri hanno raccontato la loro condizione.
Uno di loro, reduce da cinque anni di carcere, è rinchiuso al CIE da quasi un anno; con lui c’è un minorenne che per protesta ha ingerito alcune batterie del telecomando, mentre spesso i reclusi “fanno la corda” (tentano o simulano il tentativo di suicidio) per ottenere un minimo di attenzione da parte delle guardie o della Croce Rossa.
Due reclusi tra i più combattivi sono in isolamento da sette giorni dopo la protesta dell’altra domenica, senza neppure usufruire dell’ora d’aria.
Ascolta alcune voci dei prigionieri: