Atene: stavolta i gas causano un morto.
Scritto dainfosu 19 Ottobre 2012
Lo sciopero generale indetto dai sindacati in Grecia ha visto una partecipazione di massa. Atene è stata teatro di manifestazioni e duri scontri tra la polizia e manifestanti. La giornata in particolare è stata scandita dai tentativi di gruppi di manifestanti di forzare i blocchi della polizia che volevano costringere il percorso del corteo per evitare attacchi al parlamento. Il solito fittissimo lancio di lacrimogeni da parte degli agenti di polizia ha causato la morte per infarto di un uomo di 66 anni. Il programma di sciopero prevedeva dimostrazioni in tutte le principali città. Ad Atene sono state organizzate due manifestazioni, la prima nella piazza del parco pubblico di Pedion tou Areos, la seconda nella famosa piazza Omonia,
Sono stati circa 50 mila i greci che sono scesi in piazza, solo ad Atene, in segno di protesta, anche in vista del prossimo vertice europeo di Bruxelles. La contestazione riguardava le nuove richieste di austerità avanzate dai paesi creditori in cambio di aiuti pari ad oltre 30 miliardi di euro. I Greci hanno ribadito nei fatti che non sono interessati nemmeno alla proroga, chiesta da Samaras, di due anni sul rientro nei parametri imposti dalla Troika. L’adesione totale alla protesta ha avuto conseguenze pesanti per la sospensione dei servizi di trasporto ferroviario, aereo e marittimo. Sembra confermato intanto lo sciopero generale dell’Europa mediterranea per il 14 novembre. Già sicure le adesioni di Spagna, Portogallo e naturalmente della Grecia.Ascolta la diretta con Achille.
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