Una giornata vs gli sfratti Da Torino a Roma
Scritto dainfosu 17 Settembre 2013
Una nuova giornata di lotta contro gli sfratti, nella nostra città come nella capitale, a conferma di quanto la questione-casa sia uno dei nodi politico-sociali imprescindibili del nostro presente.
A Torino, con la ripresa dell’autunno la Questura ha rimesso in campo la strategia del concentrare diversi sfratti nel terzo martedì del mese (già sperimentata durante tutto lo scorso anno) con l’intento di disperdere e indebolire la resistenza e i picchetti.
Si trattava del secondo accesso dell’ufficiale giudiziario. Il quartiere è apparso fin da subito completamente militarizzato, non sono mancati i momenti di tensione con la polizia che ha più volte caricato gli attivisti di diverse realtà cittadine che non hanno potuto impedire lo sfratto di una famiglia di tre persone. Diciassette le persone fermate che sono state in seguito rilasciate senza denuncia ad eccezione di una ragazza che la Questura vuole denunciare per resistenza a pubblico ufficiale con l’accusa di aver colpito un celerino.
Qui di seguito alcune dirette effettuate nel corso della mattinata:
Nel frattempo a Roma i movimenti per il diritto all’abitare hanno occupato la sede dell’Anci (l’Associazione Nazionale Comuni Italiani, esponendo uno striscione che punta il dito contro la situazione sempre più insostenibile del diritto all’abitare in tutta Italia, chiedendo il blocco immediato degli sfratti e rilanciando verso la giornata di mobilitazione nazionale del 19 ottobre.
La diretta dall’occupazione con Paolo Divetta dei Blocchi Precari Metropolitani
Comunicato del movimento romano: Soluzioni o svolta securitaria e repressiva?