Cie a Torino: fiamme, rimpatrii e rivolte
Scritto dainfosu 16 Gennaio 2014
Una diretta sollecitata dal Cie di corso Brunelleschi a Torino, per raccontare le condizioni in cui stanno vivendo i reclusi di questi luoghi di sofferenza nei quali si rimane sospesi in attesa di decisioni che non arrivano e si continua a languire nel limbo. Ieri un ragazzo in sciopero della fame da giorni è stato trasportato in carrozzina in infermeria e la cosidetta dottoressa lo ha deriso dicendogli che se proseguiva ancora una settimana l’avrebbero rilasciato. A quel punto scoramento rabbia e assenza di prospettive hanno condotto all’incendio delle aree gialla e viola
Il nostro interlocutore racconta che sempre ieri sono stati rimpatriati forzatamente una ventina di nigeriani con i voli speciali, che c’è chi si è cucito la bocca (ma forse non fa più audience, perché non se ne parla) e che ora si trovano in 38 che hanno deciso di ribellarsi e passa la parola a un compagno di prigionia, dicendo che dormono sul pavimento in una saletta…