“We need to pass!” (aggiornamenti da Ventimiglia)
Scritto dainfosu 17 Giugno 2015
La giornata di ieri, dopo la nota azione poliziesca nella mattinata, è proseguita in un clima di relativa tranquillità mentre antirazziste e antirazzisti, accorsi sul posto, hanno attrezzato un presidio che migliorasse le condizioni di permanenza dei migranti sul confine. Tanti abitanti della zona, sia francesi che italiani, hanno mostrato la loro solidarietà attiva portando cibo e altri beni di prima necessità ai migranti.
La notte è poi trascorsa tranquilla con i solidali che sono riusciti, insieme ai migranti, ad allestire alcune tende per riparare il presidio da eventuale maltempo e intemperie e creare le condizioni minime di permanenza nell’attesa che si stabiliscano eventuali iniziative.
All’attivazione solidale e dal basso, fa da contraltare l’ipocrisia degli stati-nazione dell’Unione Europea, impegnati a rimpallarsi le responsabilità sull’asilo da concedere a profughi prodotti in larga parte dalgli interessi delle multinazionali d’Occidente. Mentre pochi sono disposti ad ascoltare le vere richieste di questi giovani che sfidano l’Europa Fortezza, gliu accordi di Dublino e la divisione capitalistica del lavoro: “vogliamo passare”, ” non torneremeo indietro!”.
Un aggiornamento con Antonella del Presidio Permanente NO Borders Ventimiglia
Un flashback sulla settimana trascorsa e qualche considerazione con Davide Gallo Lasserre (→Storie di ordinaria globalizzazione)