Corrispondenza da Cizre, città del Kurdistan turco che ha proclamato l’autogoverno
Scritto dainfosu 16 Settembre 2015
Nuova corrispondenza dal Kurdistan, con Luigi, redattore di Radio Blackout che sta partecipando alla Carovana per il Rojava.
L’accesso della Carovana alla città di Kobane è stato negato ieri con un ordine arrivato direttamente dal governo centrale di Ankara. Sulla strada verso il confine attivisti internazionali si sono trovati di fronte mezzi blindati e militari contro farmaci, materiale sanitario e scolastico per i bambini.
Dopo un’assemblea di confronto tenutasi nel pomeriggio di ieri, hanno deciso di dividersi in due gruppi per continuare la loro azione solidale volta alla costruzione di un corridoio umanitario con la città martoriata e bisognosa di aiuto e sostegno per la ricostruzione.
Si sono così divisi in due gruppi: uno diretto verso Dyarbakir, l’altro a Cizre, città pesantemente bombardata dall’esercito di Erdogan ma che da pochi giorni ha dichiarato l’autogoverno popolare. Dopo 8 giorni di coprifuoco, assedio e guerra sono la prima delegazione internazionale riuscita ad entrare. Da lì, Luigi ci racconta le sue impressioni e quello che ha potuto vedere.