Caat e sciopero generale a Torino
Scritto dainfosu 21 Ottobre 2016
In occasione dello sciopero generale, questa notte 150 lavoratori delle cooperative di facchinaggio e confezionamento hanno organizzato un sciopero ai cancelli del Centro agroalimentare di Torino (Caat) bloccando l’accesso ai camion fino alle 4 di stamattina. Per sgomberare il presidio le forze dell’ordine non hanno lesinato l’uso di lacrimogeni. Dopo il momento caldo delle lotte che avevano bloccato il Caat negli anni scorsi, la situazione attuale è che moltissime cooperative accettano appalti sottocosto scaricando il tutto sullo sfruttamento dei lavoratori. Questa mattina ne abbiamo parlato con Alberto dei Clash City Workers:
Lo sciopero generale di 24 ore interessa, oltre ai trasporti, anche la scuola e gli uffici pubblici ed è stato indetto per protestare “contro le politiche economiche del governo Renzi dettate dalla Ue”, ma anche “per la difesa e l’attuazione della Costituzione e il NO al referendum”.
Gli organizzatori della manifestazione che ha percorso le vie cittadine senza incidenti hanno spiegato: “Siamo qui per tanti motivi: contestiamo la giungla di contratti precari, i tanti lavoratori che non vengono neppure pagati, il meccanismo degli appalti al massimo ribasso. Domani rilanceremo la nostra azione con il ‘No Renzi Day'”.
L’adesione allo sciopero del trasporto pubblico a Torino, secondo i sindacati che hanno indetto la mobilitazione è stata superiore al 60% per bus e tram sia nella prima fascia, da inizio servizio alle 6, sia nella seconda tra le 9 e le 12, quando si è dipanato il corteo nelle strade torinesi a cui hanno dato anima alcune centinaia di persone, studenti, vigili del fuoco, pensionati… partito da piazza Solferino alle 10,30, si è concluso poco dopo le 12 davanti alla sede della Rai per sensibilizzare i media mainstream, sempre recalcitranti a dare notizia di simili iniziative.
Mentre radio blackout è invece pronta a diffondere iniziative di lotta aprendo i suoi microfoni, come in questo caso: infatti per un dettagliato resoconto della mattinata di lotta ascoltate la diretta con Valeria dell’Usb.