Macron alza i muri e Le Pen ringrazia: la nuova legge Darmanin sull’immigrazione
Scritto dainfosu 24 Dicembre 2023
Il 19 dicembre il parlamento francese ha approvato una durissima riforma dell’immigrazione proposta dal ministro dell’Interno di centrodestra Gérald Darmanin. Questa legge taglia l’accesso ai sussidi per le persone migranti, introduce una cauzione da versare allo stato da parte degli studenti stranieri che hanno bisogno di un permesso di soggiorno, crea delle quote di immigrazione annuali, reintroduce il reato di “soggiorno illegale”, rende più difficile per i figli nati in Francia da persone straniere diventare francesi e stabilisce che le persone con doppia cittadinanza condannate per gravi reati possano perdere quella francese.
Mentre Marine Le Pen la definisce una «indiscutibile vittoria ideologica» per il suo partito, quello di Macron ne esce a pezzi e con le dimissioni del ministro della sanità francese. Si inaugura così una nuova era del macronismo? Il governo francese si sta “solo” allineando alle posizioni sempre più dure contro le persone migranti e non bianche che i governi di tutta Europa stanno prendendo?
Di questo e molto altro ne parliamo con Gaia, compagna che vive a Marsiglia:
Canali per seguire le mobilitazioni contro questa legge:
https://abaslescra.noblogs.org/
https://m.facebook.com/profile.php/?id=100066361251069
https://www.instagram.com/afaparisbanlieue/
https://www.instagram.com/cerveaux_non_disponibles/
https://www.instagram.com/agfeministeparisbanlieue/
https://www.instagram.com/toulouse_vs_darmanin/