Beccaria. Nulla di eccezionale

Scritto dasu 30 Aprile 2024

Da un paio di settimane nelle prime pagine dei media la tortura e la violenza nei confronti dei giovani reclusi all’Istituto penale minorile Cesare Beccaria di Milano hanno avuto grande risalto. Le deposizioni, le immagini interne e le intercettazioni hanno restituito storie terribili. Tredici agenti penitenziari sono stati tradotti alla Casa di Reclusione di Bollate e altri otto sono stati sospesi dal servizio. Un fatto fuori dall’ordinario.
Purtroppo la violenza nelle carceri destinate ai minori ha invece carattere sistematico e viene denunciata da anni da detenuti, familiari ed organizzazioni come Antigone.
A volte queste denunce sono rimbalzate anche sui media, ma non hanno scalfito il muro di gomma dell’omertà intorno a quello che accade oltre le solide mura di queste prigioni.
Il Beccaria non è l’eccezione ma la regola. Il carcere conferma la propria funzione di discarica sociale, dove chi è rinchiuso è soggetto a violenze, umiliazioni di ogni genere.
Quello che è successo al Beccaria non ha nulla di eccezionale, se non il procedimento contro i secondini.
Ne abbiamo parlato con l’avvocato Eugenio Losco:

Ascolta la diretta:


Radio Blackout 105.25

One station against the nation

Current track
TITLE
ARTIST