Il TAP perde metano e Snam nega le responsabilità
Scritto dainfosu 14 Novembre 2024
IrpiMedia, periodico indipendente che svolge giornalismo d’inchiesta, con un’inchiesta sulla TAP/SNAM rivela che nel 2021 i terminali del gasdotto che porta gas dall’Azerbaijan all’Italia a Melendugno, in Puglia, rilascia metano in modo continuo a causa di sfiati che sarebbero previsti esserci soltanto in caso di emergenza.
Il Tap è uno dei corridoi più importanti nel Mediterraneo, tra i più grandi progetti dell’industria dei combustibili fossili e concorre, insieme ad altri progetti, alla favoletta dell’Italia come hub del gas. Questa ambizione è supportata dalla narrazione propagandistica avanzata dal governo Meloni che, in questi giorni a Baku proprio in occasione della COP29, ha dichiarato che non esiste alcuna alternativa al fossile e che occorre utilizzare qualsiasi tecnologia per garantire la sopravvivenza del sistema produttivo, oltre ad aver agitato la vecchia formula del nucleare.
Grazie al controllo e al monitoraggio dal basso a partire dalle associazioni e resistenze locali è stato possibile verificare questo disfunzionamento del gasdotto, all’oggi ancora si attende una risposta da parte delle società che gestiscono il corridoio.
Ne abbiamo parlato con Vittoria Torsello che, insieme a Teresa De Mauro, ha scritto l’inchiesta