8 dicembre: non una celebrazione, ma una giornata di lotta
Scritto dainfosu 7 Dicembre 2012
L’8 dicembre ricorre l’anniversario della libera repubblica di Venaus, il giorno in cui nel 2005, “La Valle di Susa si è ripresa Venaus” nel nome della dignità di un popolo che diventa comunità in lotta, che sa diventare movimento, che se serve sa come e quando combattere. L’8 dicembre non è una celebrazione, ma una giornata per ribadire l’opposizione ad un’opera devastante ed inutile quale il Tav. I danni che il cantiere ha già provocato sono evidenti. A quesro di aggiunge un intollerabile abuso di potere la Procura della Repubblica che esercita una vergognosa repressione nei confronti della lotta NoTav.
Domani, 8 dicembre, giovani, anziani, famiglie e studenti si troveranno per rispondere in modo unito e compatto a chi decide ogni giorno di impoverire le nostre vite e di devastare il territorio.
Ore 12.00 pranzo nei presidi No Tav di Chiomonte e Venaus
Ore 14.00 dal campo sportivo di Giaglione e dalla centrale elettrica di Chiomonte per una passeggiata verso il cantiere della Clarea.
Ascolta il contributo di Guido Fissore del movimento NoTav
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