Teatro Valle occupato, Dieci giorni per definire una convenzione.
Scritto dainfosu 1 Agosto 2014
Per gli occupanti e le occupantiche ieri hanno tenuto una conferenza stampa alla Camera, questo tempo potrà essere impiegato in «una serie di incontri con l’assessorato e il teatro di Roma» utili a verificare la loro effettiva disponibilità ad accettare i principi di una lotta iniziata il 14 giugno 2011: la turnarietà delle cariche del futuro «teatro partecipato»; la formazione permanente per attori e maestranze; la creazione di un laboratorio per la drammaturgia contemporanea; una politica popolare dei prezzi d’ingresso; chiamata pubblica e a progetto per la direzione artistica del teatro; rispetto dei diritti dei lavoratori: nessun contratto atipico e riduzione al minimo tra le paghe dei dirigenti e quelle degli artisti o dei tecnici; infine, gestione equa delle risorse economiche.
«Vogliamo così riempire il concetto di “teatro partecipato” avanzato dal teatro di Roma con queste pratiche e costruire una nuova istituzione, unica in Italia».
Ascolta la diretta con Tony, uno degli occupanti del Teatro Valle: tony-valle