Inizia l’offensiva finale anti-Isis a Raqqa
Scritto dadjsu 7 Giugno 2017
Ieri il comando generale delle Forze Democratiche Siriane (SDF), coalizione curdo-araba appoggiata dagli Stati Uniti, ha lanciato la grande operazione di riconquista della città di Raqqa, la cosiddetta capitale dell’autoproclamato Stato Islamico, una città assediata dall’interno da quattro anni, che ha visto dimezzata la propria popolazione. Nei giorni scorsi erano stati liberati dalle Forze Democratiche Siriane numerosi villaggi a ovest di Raqqa. La capitale dello Stato Islamico si trova al momento accerchiata su tre lati: nord, est e ovest. Solo a sud è ancora libero il canale di comunicazione con il resto del territorio occupato dai miliziani di Daesh. Nel frattempo il Presidente Recep Tayyip Erdogan è tornato ad esprimere la posizione di Ankara, in conflitto costante con le forze curde: “Dare appoggio ad un’organizzazione terroristica che uccide civili, conduce una pulizia etnica ed esercita pressioni su tutti coloro che la pensano diversamente, ci costringe letteralmente a vivere su una bomba ad orologeria” parole volte a nascondere il timore della Turchia di un corridoio controllato dal Pkk al proprio confine, timore smentito però a più riprese dal Pkk che ha intenzione di lasciare la città in mano alla comunità di Raqqa.
Per parlare della notizia abbiamo sentito Davide, redattore di Info Aut