San Didero. Quelli della casetta sul tetto
Scritto dainfosu 20 Aprile 2021
Dopo sette giorni nel rifugio sul tetto del presidio contro il Tav e l’autoporto, gli ultimi resistenti, due dei quali si erano incatenati in un bidone cementato, sono scesi ed hanno raggiunto la piccola folla di compagn che li attendeva per festeggiarli.
In mattinata avevano finito le scorte di cibo e acqua: due di loro, in segno di estrema resistenza, hanno deciso di incatenare le loro braccia dentro un bidone pieno di cemento.
I vigili del fuoco hanno lavorato tre ore per spaccare il bidone.
Dopo una settimana di lotta, oggi alle 18, di fronte al Polivalente di San Didero si terrà un’assemblea popolare No Tav, cui seguirà una passeggiata informativa
Emilio, uno dei resistenti della casetta, ci ha raccontato la sua settimana sul tetto:
Ascolta la diretta: