Piano Mattei : un corridoio energetico per l’Italia?
Scritto dainfosu 1 Febbraio 2024
Gli ultimi giorni la questione che riguarda i rapporti tra Italia e Africa in particolare rappresentata dal piano Mattei ha ripreso centralità. E’ significativo come, nonostante sia il primo appuntamento internazionale che si svolge nel nostro Paese dall’avvio della presidenza del G7 ancora rimangono oscuri i reali contenuti.
Un elemento fondamentale da sottolineare è il processo che ha portato alla sua definizione, corredato da numerose visite di Giorgia Meloni accompagnata da Descalzi in Africa, che evidenzia un risultato nemmeno troppo celato: omaggiare gli Stati africani coinvolti attraverso doni simbolici, come monitoraggi delle colture agricole in Algeria o i pozzi e le reti idriche in Congo, in cambio di sicurezza energetica. Nulla che possa giustificare i 5,5 miliardi di euro previsti per il piano, con il solo obiettivo di aggiungere un tassello alla costituzione dell’Italia come un hub del gas. Non a caso gli interessi di tipo bellico si intrecciano in questo piano.
Ne parliamo con Gabriele Proglio, ricercatore di Storia contemporanea presso l’Università di Scienze gastronomiche di Pollenzo.