Calenzano. Una bomba ad orologeria
Scritto dainfosu 10 Dicembre 2024
L’enorme esplosione al deposito della raffineria Eni di Calenzano (Firenze) con un bilancio di 4 lavoratori morti, 1 disperso e 26 feriti, di cui 2 gravemente ustionati avrebbe potuto essere ancora più disastrosa.
La colonna di fumo nero era visibile a chilometri di distanza, mentre l’esplosione è stata avvertita fino a Empoli e Firenze.
Il rogo è scaturito nel punto di carico dove le autobotti effettuano il rifornimento di carburante.
Il deposito di Calenzano era una ben nota bomba ad orologeria.
Sui rischi connessi al deposito Eni di Calenzano già nel 2020 Maurizio Marchi, di Medicina Democratica, aveva condotto un’inchiesta.
Ci siamo collegati con lui per capirne di più.
Ascolta la diretta: