Clarea. Nuove devastazioni, nuove mobilitazioni NoTav
Scritto dainfosu 24 Maggio 2013
Pochi giorni prima della visita di Maurizio Lupi, neoministro alle infrastrutture, al cantiere di Chiomonte, questa settimana sono cominciati i nuovi lavori di preparazione alla nuova devastazione in Clarea targata LTF. Molti alberi sul tracciato della nuova strada di collegamento tra Chiomonte e Giaglione sono già stati tagliati, e sono cominciati alcuni scavi archeologici che precorrono l’opera.
Il movimento NoTav già nel pomeriggio è andato in loco e ha rallentato i lavori fermando la ruspa, mentre alcuni attivisti sono stati identificati dalle forze di polizia che prontamente hanno abbandonato il recinto andare loro incontro. Durante la settimana sono stati fatti inoltre nuovi scavi archeologici, al termine dei quali inizieranno i lavori veri e propri per la nuova strada.
Per questi motivi domenica 26 maggio è prevista una passeggiata in Clarea, in risposta sopratutto agli ultimi fatti della settimana, che ha visto l’allargarsi delle recinzioni e le nuove devastazioni del terreno per la costruzione della nuova strada da Chiomonte a Giaglione.
La corrispondenza con Andrea del Komitato Giovani NoTav su quanto avvenuto in questa settimana