Lavoratori Caat. Notte di picchetti e solidarietà a Torino
Scritto dainfosu 23 Maggio 2014
Era annunciato e così è stato. Dalle 23 di ieri notte è partito il picchetto dei facchini del CAAT (Centro Agro Alimentare di Torino) contro la sospensione senza motivo da parte di una cooperativa interna al deposito. di cinque lavoratori iscritti al sindacato, uno dei quali era anche stato minacciato di aggressione fisica nei giorni scorsi.
Lo sciopero è l’occasione per denunciare una serie di inosservanze del contratto di categoria, i turni di lavoro pesanti e malpagati, la situazioni di caporalato e lavoro nero diffuse nel sistema delle cooperative che lavorano all’interno, sui quali le istituzioni responsabili (Regione, Comune di Torino, Comune di Rivoli) hanno sempre chiuso gli occhi. Molti i compagni solidali che hanno passato la notte a fianco dei lavoratori in sciopero; uno sciopero che ha restituito il protagonismo diretto di centinaia di lavoratori delle cooperative, determinati a non mollare di un centimetro, resisitendo alle cariche e ai lacrimogeni della polizia, che nella notte ha invano tentato di forzare i blocchi per permettere alle decine di TIR incolonnati di entrare nell’enorme stabilimento di Grugliasco. Il blocco prosegue, così come la trattativa, fra un delegato SI Cobas e due lavoratori con almeno un responsabilie della cooperativa interna al deposito, responsabile appunto, dei licenziamenti.
Ascolta la diretta con Rash, lavoratore Caat sullo sciopero in corso