Martedì 25 ore 12,30 – Tutta colpa dei padroni? pt.2 9 minuti [Marcello Pini, Federico Bosis]:

Chi scrive i contratti? Chi decide gli stipendi? Cosa sono i rapporti di forza? Cominciamo dai fatti fondamentali.

[download]

 

Mercoledì 26 ore 8,30 – Torino: la polizia si spara e i carabinieri quando? 29 minuti [Radio Blackout, Produzioni nessun rimborso]:

Il nuovo giallo targato produzioni Nessun Rimborso, un indagine senza fronzoli e senza riguardi tra i suicidi avvenuti nelle questure piemontesi

[download]

 

Giovedì 27 ore 8,30 – Dai monti del Kurdistan pt. 2  28 minuti [Radio Alpi Libere]:

Chiacchierata a più voci in un villaggio in montagna del Kurdistan Turco, realizzata a fine Marzo 2012.

[download]

 

Venerdì 28 ore 8,30 – Racconti Ovali pt.6 26 minuti [Luca Wallace Costello]:

Scopriamo questo ruolo molto particolare, il numero 9 è la mente vibrante che con visione di spazi ed interpretazioni fulminee provvede alle scelte di gioco, a guidare la mischia ed a rilanciare l’ovale all’apertura per le accelerate scorribande dei trequarti.
A raccontare un paio di cose Aaron Smith, il portentoso mediano All Blacks: skills, interpretazione del ruolo, attitudine; sempre alla ricerca dello spiral pass perfetto.

[download]

 

Venerdì 28 ore 13,30 – Markadè un punk a New York 25 minuti [Radio Blackout]:

1972-1982. Intervista a Marco Philopat su un libro di Markadè

[download]

 

Sabato 29 ore 9,30 –  Ribelli di Pino Cacucci 29 minuti [Radio Blackout]:

Narrando le azioni e le ragioni che muovono i corpi ribelli, l’autore attraversa epoche e luoghi diversi, dall’Europa all’America Latina, portando alla luce le esistenze di uomini e donne che hanno sacrificato tutto a un ideale. Insieme alle gesta di Tupac Amaru o del condottiero maya “Serpente Nero”, rivivono le imprese di “Quico” Sabaté, l’anarchico inventore di un mortaio lancia-proclami per bombardare i franchisti; le beffe della primula rossa Silvio Corbari, il partigiano che prendeva in giro i nazifascisti; le destrezze di Jacob, l’autentico Arsenio Lupin; le prodezze di “Tania la Guerrigliera”, la donna dalle mille identità a fianco del Che. Dall’esempio delle vite in rivolta possono nascere eventi che sconvolgono il mondo, ma a volte la ribellione può anche diventare una forma di autodistruzione quando è vissuta come l’estrema via di fuga: così è stato per Jim Morrison, l’eroe di una generazione, accomunato agli altri protagonisti del libro da un invincibile istinto contro ogni ordine imposto.

[download]

Sabato 29 ore 20,30 – L’evasione è un dovere 30 minuti [Radio Blackout, C’hai le storie, Liberation Front]:

Tratto dal libro “istinto di morte”(Nautilus,El Paso) pubblicato nel 1977 alla vigilia di un processo, il bandito Jacques Mesrine racconta la sua incredibile vita. Autore di furti e rapine, è poi diventato una leggenda criminale per la sua capacità di evadere e di sfidare la legge. Il suo odio verso la società si forma sin da bambino con le immagini della guerra, per poi conoscere la violenza dello Stato come soldato in Algeria, infine assaggiandola sulla sua pelle, in quando emarginato, galeotto, reietto. Il carcere non è correttivo, è un marchio indelebile sulla pelle del detenuto, impossibilitato a reinserirsi, a cercare di vivere una vita normale.
Mesrine ha trasformato l’odio in una sfida, riuscendo ad evadere dai carceri più sicuri del mondo, fino ad arrivare ad assaltare, armi in pugno, il carcere di alta sicurezza del Quebec.
Per fermarlo la polizia francese ha architettato una vera e propria esecuzione a cielo aperto, assassinandolo con 21 colpi in mezzo alla strada.
Il podcast vuole ripercorrere il ruolo di Mesrine nella lotta al carcere.

[download]

 

Domenica 30 ore 9,30 – Fine del marinese 29 minuti [Radio Blackout]:

Lettura dal racconto di Primo Levi. Il breve periodo trascorso in montagna con Giustizia e Libertà è rimasto dunque sostanzialmente fuori dai suoi scritti. Esiste tuttavia un’eccezione: un breve racconto del 1949 che si ispira alla sua deludente esperienza di partigiano. Fine del marinese colpisce soprattutto per il punto di vista “impossibile” dal quale sono narrati gli eventi. Levi adotta, infatti, una prima persona plurale: a parlare sono i compagni di un partigiano catturato dai tedeschi, eppure questo noi è informato su tutti i movimenti dell’animo del prigioniero: la paralisi e lo sconforto, la rassegnazione e il desiderio di reagire, fino alla decisione di…

[download]

 

Domenica 30 ore 13:30 – Proiezioni di Sizigia pt.2 7 minuti [Proiezioni di Sizigia]:

Parole estratte da “Lo straniero” di Albert Camus.

[download]

 

 




Radio Blackout 105.25

One station against the nation

Current track
TITLE
ARTIST