La lotta paga alla tnt
Scritto dainfosu 9 Maggio 2014
Il giorno dopo le cariche contro i lavoratori Ikea di Picenza, ieri i facchini della Tnt di Teverola (Caserta) si sono trovati in picchetto davanti ai cancelli del polo logistico. Obiettivo: esprimere solidarietà ai colleghi emiliani ed estendere anche nel loro magazzino l’accordo strappato da Si Cobas e Adl Cobas per la vertenza Bartolini, con tutele per i lavoratori su infortuni, malattia, retribuzioni e ticket restaurant. Lunedì dovrebbe essere firmato anche per i lavoratori napoletani di Tnt lo stesso accordo.
Nelle scorse settimane la TNT è stata costretta a sottoscrivere un accordo contrattuale migliorativo delle condizioni dei lavoratori.
Il nuovo accordo prevede il ticket mensa che, inesistente fino a poco tempo fa, verrà portato a 5,29€ come richiesto dal SI Cobas (contro i 3€ del contratto firmato da CGIL, CISL e UIL) e l’estensione degli istituti contrattuali (ovvero ferie e malattie).
Questo accordo però, già in vigore in molti stabilimenti del Nord e del Centro Italia, non era stato esteso a Fiano Romano e a Teverola (Caserta). La TNT voleva infatti approfittare, in particolar modo al Sud, di una maggiore ricattabilità dei lavoratori e di una minore sindacalizzazione della forza-lavoro, per mantenere in vita accordi più “economici” per lei.
Il primo blocco effettuato è stato effettuato nella notte a Fiano. Oltre sessanta persone hanno bloccato i camion in entrata e in uscita.
Ne parliamo con Dario di Clash City Workers di Napoli:
a lotta vince ancora nel settore logistica.
Il giorno dopo le cariche contro i lavoratori Ikea di Picenza i facchini della Tnt di Teverola (Caserta) si sono trovati in picchetto stamattina davanti ai cancelli del polo logistico.
Obiettivo: esprimere solidarietà ai colleghi emiliani ed estendere anche nel loro magazzino l’accordo strappato da Si Cobas e Adl Cobas per la vertenza Bartolini, con tutele per i lavoratori su infortuni, malattia, retribuzioni e ticket restaurant. Lunedì dovrebbe essere firmato anche per i lavoratori napoletani di Tnt lo stesso accordo.