Sahel, il grande gioco: tra jihadismo, decolonizzazione e progetti unitari

venerdì 31 ottobre 2025

La zona geografica denominata Sahel che connette il Sahara e la zona equatoriale è centrale da un punto di vista sociale come crocevia di processi che attraversano il nostro tempo. Paesi, quali Mali, Burkina Faso e Niger, negli ultimi anni hanno visto da un lato l’emersione di una generazione giovane, politicizzata e istruita che chiede cambiamento, dall’altro la pressione di gruppi jihadisti – in questi giorni mettendo in ginocchio l’approvvigionamento petrolifero del Mali – che sfidano i governi militari – in questi giorni mettendo in ginocchio l’approvvigionamento petrolifero del Mali – che hanno negli ultimi anni preso il potere nei tre paesi, cogliendo la richiesta di affrancamento dai vecchi legami coloniali in particolare con la Francia. Rotte migratorie, estrattivismo e tentavi di nuove egemonie globali: approfondiamo le trame e i fili rossi nella regione con il giornalista Andrea De Georgio.

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