Voci dalla sciopero dello stabilimento di Mondoconvenienza a Settimo Torinese.
Dal 12 Luglio i lavoratori del magazzino di Mondoconvenienza di Settimo Torinese sono entrati in sciopero e la mattina del terzo giorno sono stati sgomberati con violenza da polizia e carabinieri. Lo sciopero iniziato a Torino si aggiunge a quello iniziato più di 40 giorni fa a Prato, seguito poi da quelli di Piacenza, Bologna e Roma. I lavoratori qui come in tutti gli altri stabilimenti lavorano sotto appalto per un azienda terza, la Veneta logistic, con un contratto multiservizi anziché il regolare contratto nazionale della logistica, inquadrati come lavoratori delle pulizia anziché trasportatori. L’obiettivo è quindi la modifica del contratto e il conseguente aumento di stipendio, il rispetto delle ore settimanali fissate a 40 e non la media delle 70 ore che invece sono costretti a fare. Oltre a questo ovviamente diritti sindacali, introduzione del marca tempo (badge), manutenzione dei furgoni e strumentazione adeguata come i carrelli elevatori per il trasporto dei mobili. Dopo aver bloccato dal partire centinaia di furgoni la mattina del terzo giorno sono stati sgomebrati ma il picchetto continua in forma di presidio fisso a cui tutte le persone sono invitate a convergere.