Bastioni di Orione 10/03/2022
Bastioni di Orione in questa puntata con Antonio Mazzeo affrontiamo gli aspetti legati al trasferimenro di armamenti all’Ucraina da parte dell’Unione europea che finiscono in mano ad un esercito sempre più influenzato da settori neonazisti ,la mancanza di regole d’ingaggio in questa guerra dove sembra che tutto sia consentito ,l’incremento dell’industria delle armi e i suoi profitti ,la pericolosità di una escalation del conflitto ,il coinvolgimento italiano delle basi Nato ,la mancanzza di una reale volontà di risolvere il conflitto.
Con Angelo Ferrari approfondiamo la posizione dei paese africani di fronte alla guerra dopo la votazione all’assemblea generale dell’Onu ,l’influenza della Russia nel continente come fornitore di armi e il ruolo della Cina come partner commerciale sempre più importante ,la presenza dei mercenari di Wagner sul terreno ,le manifestazioni di sostegno alla Russia in Mali ,Centrafrica e Congo ,il ruolo neocoloniale della Cina nello sfruttamento delle risorse del continente e l’incremento del debito africano.
Con Yuri Colombo da Mosca parliamo della situazione della Russia alle prese con gli effetti delle sanzioni e lo spettro del default,le limitazioni all’accesso ad internet ,le manifestazioni contro la guerra , la strategia di Putin sul campo ,le prospettive della guerra .
Infine parliamo con un compagno albanese delle manifestazioni che si sono tenute a Tirana contro l’aumento dei prezzi della benzina e il carovita ,dell’ influenza degli oligarchi albanesi nell’aumento dei prezzi ,dei salari da fame e il malcotento popolare .