Bastioni di Orione 16/09/2021
Bastioni di Orione ritorna questa volta in formato stabile ogni giovedi dall 20 alle 21 per raccontare le convulsioni della geopolitica e le rivolte dei popoli che spesso subiscono e combattono le logiche di potere che sottendono gli equilibri sempre più instabili dell’ordine mondiale costituito .
Parliamo dell’Afganistan con un nostro corrispondente che si trova suo malgrado ancora a Kabul che ci restituisce la condizione di paura e di incertezza di chi è costretto ad uscire di casa per avere lo stretto necessario e ci apre una finestra di conoscenza sulla contraddizione fra talebani pashtun pakistani e afgani .
Andiamo in Etiopia dove la guerra scatenata dal “premio nobel per la pace” ,Ahmed si allarga sempre di più investendo altre comunità ,aumentano i profughi si affaccia lo spettro della fame per la popolazioen tigrina coinvolta nel conflitto,le divisioni etniche si acuiscono alimentate da strumentalizzazioni ,nel silenzio della cosidetta comunità internazionale e dell’Italia che con il suo passato coloniale non ha mai fatto i conti.
Ne parliamo con Matteo Palamidesse giornalista freelance con una vasta esperienza sul campo.
Infine ci occupiamo di El Salvador e del suo autoritario presidente Bukele che ha adottato il bitcoin come moneta corrente e che diventerà così il centro del riciclaggio internazionale di denaro con tutte le nefaste conseguenze per il popolo salvadoregno che ha manifestato la sua opposizione con una manifestazione nella capitale .
Approfondiamo con Alfredo Somoza giornalista e conoscitore del Centroamerica anche la vicenda delle maras ,le bande che proliferano in Salvador ed anche nella consistente comunità di emigrati negli U.S.A. ,ed infine ci soffermiamo sulla deriva autoritaria di Ortega in Nicaragua con l’ennesimo arresto di un illustre oppositore Sergio Ramirez ex comandante sandinista e scrittore.