Bastioni di Orione 14/10/2021
Bastioni di Orione in questa puntata racconta ancora dell’Afghanistan con la voce del nostro corrispondente che ci descrive la faticosa quotidianità del vivere sotto il giogo talebano ,della difficoltà a ottenere un visto per l’Iran o il Pakistan sempre piu’ costosi , del desiderio di fuga dei giovani che hanno studiato ,dell’economia che si basa sulla coltivazione del papavero da oppio .
Ricordiamo il comandante Thomas Sankara uccisoil 15 ottobre del 1987 ,commentiamo la sua figura e il significato del processo che si è aperto in questi giorni a Ouagadougou che vede imputato fra gli altri Blaise Compaore ,fuggito in esilio in Costa D’avorio , ex presidente golpista defenestrato dalla rivolta popolare del 2015.
Ne parliamo con Yakouba cittadino burkinabè e attivista che ha vissuto in prima persona i momenti della rivoluzione sankarista nel 1983.
Approfondiamo anche la questione della presenza russa nel Sahel e il ruolo dell’agenzia di mercenari Wagner e la loro strategia di infiltrazione in Centrafrica e Ciad .