BASTIONI DI ORIONE 17/11/2002- ACCORDO DI PRETORIA FRA ETIOPIA E TPLF ,LUCI E OMBRE DI UN PRIMO PASSO PER UNA DIFFICILE RICONCILIAZIONE-ATTENTATO DI STATO AD ISTANBUL ,ERDOGAN ACCUSA I CURDI E LI BOMBARDA .
Bastioni di Orione ritorna sull’accordo di Pretoria fra Etiopia e TPLF approfondendone gli aspetti piu’ controversi con Matteo Palamidesse spesso ospite della nostra trasmissione sui temi riguardanti il Corno d’Africa ,con il quale ci soffermiamo sulle conseguenze della guerra ,i costi umani devastanti ,la distruzione delle infrastrutture ,la carestia che coinvolge milioni di persone .La frattura tra le comunità abituate finora a convivere frutto di una politica nazionalista che ha aizzato le divisioni , i rischi di una ripresa del conflitto ,la mancanza di una percorso di giustizia che sanzioni i crimini commessi da entrambe le parti.
Con Murat Cinar giornalista turco da anni in Italia e collaboratore di molte testate ,parliamo delle conseguenze dell’attentato a Istanbul ,l’arresto dal sospetto tempismo della presunta attentatrice, guarda caso siriana e fiancheggiatrice del PKK ,ci interroghiamo sul “cui prodest”,la situazione di crisi economica della Turchia ,l’avvicinarsi delle elezioni nel 2023 dal possibile esito incerto per Erdogan ,la rivoltante ipocrisia occidentale e la complicità russa nel sostegno alla brutale repressione dei curdi in Siria ,la questione dei rifigiuati siriani in Turchia e le ricadute economiche e politiche della loro presenza .Erdogan intanto , ed è notizia di queste ore, ha bombardato Kobane ,ci sarebbero una trentina di vittime ,l’alibi dell’attentato e il colpevole silenzio delle cancellerie consentono all’autocrate turco di avere mano libera contro i curdi.