Venerdì 7 Febbraio @ Blackout House presentazione + Djs e Vjs
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Perché dividiamo l’umanità in uomini e donne, anziché considerarci individui unici? Perché incaselliamo le nostre attrazioni erotiche ed emotive in “eterosessualità” ed “omosessualità”? Da secoli i discorsi della religione, della scienza e delle classi dominanti influenzano, anzi, letteralmente creano le nostre idee sui generi, sulla sessualità e sui ruoli predefiniti che siamo tenuti ad assumere nell’ordine sociale.
Alex B. ha 30 anni. Alcuni anni fa ha intrapreso una transizione fisica verso il maschile, per risolvere un disagio che sentiva con il proprio corpo. Non si riconosce nei generi maschile o femminile e, se proprio deve definirsi in qualche modo, preferisce i termini generici «trans» e «transgender». All’età di 18 anni ha cominciato a dedicarsi all’attivismo in ambito gay/lesbico, dando vita a una sede Arcigay, dalla quale si è presto allontanato, una volta resosi conto della politica riformista di questa associazione. È stato poi attivo in un’associazione trans, Crisalide Azione Trans, contribuendo alla creazione di un gruppo di auto-aiuto e all’organizzazione di iniziative politico-culturali. Dopo alcuni intensi anni anche questa esperienza è terminata, ma ha continuato dedicandosi ad altri ambiti di lotta, che sentiva più congeniali.
Da sempre insofferente all’autorità e anarchico individualista, ha scoperto il movimento radicale di liberazione animale, che gli ha aperto la porta verso altre lotte antiautoritarie a cui tutt’oggi dedica la maggior parte del suo tempo: tra queste l’ecologismo e la lotta contro le nocività, la lotta contro carcere e Cie, il sostegno ai prigionieri politici e un rinnovato interesse per le tematiche queer. Del 2008 il suo racconto autobiografico Female-To-Myself e il breve saggio Il terzo genere nel mondo non occidentale pubblicati nell’antologia TranScritti, a cura di Buci Sopelsa e Davide Tolu (ed. Pro Art, 2008).
A seguire, per tutta la notte, dj Set Bizzinity, Elettrosciocchine e VJ Peter Panda.
Rompi le catene, vieni a sostenere Blackout.