frittura mista|radio fabbrica 22/06/2021
Il primo approfondimento lo abbiamo fatto in compagnia di di Mahmoud Hassan Aboutabikh Sicobas Torino/Alessandria sulla morte di Adil Belakdim, 37enne e Coordinatore dei SiCobas di Novara travolto da un camion che ha forzato un picchetto. Abbiamo deciso di non concentraci solo sul fatto di cronaca che segna non solo la famiglia di Adil ma tutto il movimento operaio dando spazio alla condizione dei lavoratori della logistica non solo di Briandate (Novara) e al percorso di lotta che come compagno ha segnato il suo percorso e all’eredità che lascia a tutti noi.
Il secondo approfondimento lo abbiamo fatto con l’assemblaggio di contributi direttamente dall’interno dello sciopero che i lavoratori addetti al portierato allo stabilimento di Torrazza Piemonte hanno messo in campo con l’appoggio della FilcamsCGIL. Al centro di questa protesta una mala contrattualizzazione da parte di Amazon, che pretende per conto di ditte in appalto, una maggiore disponibilità da coloro che dovrebbero essere solo addetti alla sicurezza di cancelli e zone di passaggio specifiche, a prodigarsi in altre diverse mansioni; nonchè ad una paga misera..
Racconteranno tutto ciò: le voci registrate al presidio, la lettura del comunicato stampa dello sciopero ed una breve intervista.
Buon ascolto
Anche il terzo approfondimento lo abbiamo fatto registrando le vive voci di una piazza in lotta!
Nella fattispecie vi faremo ascoltare uno speciale, da noi confezionato, proveniente dalla manifestazione nazionale del 15 giugno dei lavoratori e lavoratrici dello spettacolo tenutasi a Roma sotto il ministero del lavoro.
Musica, interventi dal presidio e interviste dai rappresentanti delle varie delegazioni regionali.
Tutto per manifestare che “la svolta storica per il settore” proclamata dal ministro Franceschini non sono nient’altro che poche briciole, accompagnate da una totale assenza di serio ascolto e presa in carico delle istanze di chi in quel settore ci lavora. E sono proprio questi ultimi ad annunciare che lo stato di agitazione continuerà; a costo di bloccare spettacoli estivi nelle occasioni critiche che gli si presenteranno, il tempo per le prese in giro da parte delle istituzioni deve finire!
Buon Ascolto