Bastioni di Orione 17/03/2022 Proteste in Albania-Afganistan dimenticato-Confini della Polonia doppio standard -Russia guerra e proteste
Bastioni di Orione in questa puntata torniamo sulle proteste in Albania con Alfred che ci racconta del ruolo degli oligarchi ,della transizione dolorosa al libero mercato,dello stato delle mobilitazioni ,dell’attivismo di Organizata Politike formazione della sinistra radicale attiva nelle lotte ,del ruolo delle grandi multinazionali della moda che sfruttano la manodopera locale.
Torniamo a parlare dell’Afganistan dimenticato dopo la fuga degli americani con Sayf che ci racconta dell’amarezza nel constatare il doppio standard occidentale sui profughi ,della fame ,le condizioni delle donne ,la repressione contro gli azara,del blocco delle riserve in dollari del paese destinate alle vittime degli attentati delle torri gemelle (sic) ,della guerra e dei sentimenti di solidarietà per chi fugge.
Andiamo al confine della Polonia dove si ammassano migliaia di profughi ucraini che fuggono dalla guerra ,ne parliamo con Alessandro Ajres ,profondo conoscitore della realtà polacca ,che ci parla dell’ipocrisia del governo di Varsavia ,della solidarietà della società civile ,del fenomeno delle lanterne verdi che esposte alle finestre indicano una casa disposta ad accogliere i rifugiati ,della situazione al confine con la Bielorussia,della situazione politica polacca .
Infine torniamo a parlare della Russia e del fronte interno di Mosca con Yuri tornato suo malgrado in Italia ,che ci racconta delle file per ritirare i soldi ,del razionamento dei beni di prima necessità come lo zucchero , delle proteste contro la guerra ,dell’imbarazzo nel gestire le notizie negative che arrivano dal fronte ,dell’isolamento di Putin.