L’INDUSTRIA DELLA SORVEGLIANZA IN ITALIA [parte I e II]
Estratti dalle puntate di Settembre 2022 di Bello Come Una Prigione Che Brucia
PARTE I
In compagnia di Riccardo Coluccini iniziamo a esplorare l’industria della sorveglianza in Italia e in particolare i prodotti di RCS, conglomerato di diverse aziende del settore, tra cui Tykelab.
Quest’ultima commercializza Ubiqo: un sistema che, sfruttando vulnerabilità delle reti di telefonia mobile a livello globale, riesce a geolocalizzare un dispositivo in qualunque parte del mondo senza lasciare traccia e senza dover installare alcun malware al suo interno.
PARTE II
In questo secondo approfondimento ci concentreremo sull’architettura industriale di RCS e della holding Aurora: un conglomerato di aziende del settore sorvegliante che si estende anche al di fuori dell’Italia.
Passeremo quindi ad analizzare un altro dei suoi prodotti, Hermit, uno spyware che assume il controllo dei “dispositivi bersaglio” dopo aver persuaso gli utenti a cliccare su link che simulano quelli degli operatori telefonici; una tattica che sembra coinvolgere direttamente le compagnie di telefonia mobile nelle operazioni di attacco.
Uno spyware simile a Hermit ha suscitato un certo scalpore a livello internazionale dopo essere stato scoperto sui dispositivi di attivisti, avvocati, politici: si tratta di Pegasus dell’israeliana NSO Group, alla cui analisi è stata dedicato uno specifico comitato europeo (PEGA). Parallelamente una miriade di aziende europee realizza, commercia ed esporta in giro per il mondo prodotti per lo spionaggio e la sorveglianza. Nella parte conclusiva ci soffermeremo sulle contraddizioni e le evoluzioni di questo settore industriale in Europa.
PAROLE CHIAVE: sorveglianza, RCS, Aurora, Hermit, Ubiqo, Tykelab, Cy4gate, Pegasus