frittura mista|radio fabbrica 23/05/2023
Il primo approfondimento della puntata lo abbiamo fatto in compagnia di Salvatore Cumino, che ad un incontro da poco (il 18 maggio) tenutasi alla sede della CUB Torino, ha animato una discussione sui cambiamenti del mondo del lavoro a Torino. Dal comunicato di invito all’evento:
[..]In questi trent’anni il lavoro in Italia, e in particolare a Torino, è cambiato profondamente. Non siamo più la città-fabbrica che i meno giovani ricordano. Tutte e tutti coloro che ancora fino ai primi anni ottanta in un modo o nell’altro sarebbero finiti a lavorare in fabbrica, oggi fanno altri lavori o si arrangiano tra lavoro nero e lunghi periodi di disoccupazione.
Le promesse degli anni novanta, quelle di una Torino che si sarebbe rilanciata tra alta tecnologia, turismo culturale e terziario avanzato, però sono state tutte tradite.
Oggi il lavoro a Torino e nella nostra zona è soprattutto lavoro povero, con contrattai nazionali impresentabili, part-time involontari e un diffusissimo ricorso al meccanismo dell’appalto, dietro a cui si cela una vera e propria intermediazione di mano d’opera.
Si lavora sempre di più, sempre peggio e sempre meno pagate/i.
Nello stesso tempo il lavoro si è polverizzato in un numero impressionante di piccoli nuclei di lavoratrici e lavoratori sempre meno messe/i nelle condizioni di esercitare una capacità di contrattazione con controparti o troppo lontane o troppo evanescenti.
Come organizzare oggi queste lavoratrici e questi lavoratori?
Come costruire una rete di soggettività che sia in grado di portare sul terreno sociale la sfida a un sistema imprenditoriale allo stesso tempo fragile e onnipotente?
Queste le domande che ci siamo poste e che discuteremo con Salvatore Cominu, ricercatore attivo fin dalla seconda metà degli anni ottanta.[..]
Buon ascolto
Il secondo argomento della puntata è stato quello di una vicenda (seconda intervista, minuto 7:28) che avevamo già trattato, che riguarda Simone Zito, docente dell’ istituto Ferrari di Susa e attivo nel Coordinamento Docenti Val Susa. Questa volta abbiamo intervistato proprio lui per farci raccontare come si è evoluto questo accanimento da parte della dirigente scolastica nei confronti del docente, alla luce anche dell’incontro svoltosi poco prima della nostra diretta presso l’USR (Ufficio Scolastico Regionale). Oltre a questo abbiamo discusso sulle possibili prospettive e approci di lotta nel questo comparto scolastico e ricordato gli ultimi appuntamenti pubblici che vedrà coinvolto il Coordinamento Docenti Val Susa, in particolare questo.
Buon ascolto
Il terzo approfondimento della serata lo abbiamo fatto con Mahmood del SiCobas Torino, sulla lunga ed estenuante lotta dei lavoratori della Raspini nel pinerolese che ha portato al licenziamento di uno dei lavoratori più attivi. In risposta a questo atto intimidatorio sono stati messi in piedi ancora 3 giorni di sciopero ed un incontro è stato ottenuto dai lavoratori e dal sindacato con la prefettura, la Raspini e la Professional Solutions (ramo di Adecco), intermediatrice della manodopera. Oltre a scendere nei dettagli di questa vicenda, abbiamo poi dato aggiornamenti sulle altre vertenze in corso del SiCobas, compresa la vittoria dei facchini dei magazzini CLO di Pieve Emanuele.
Buon ascolto